Il girone d'andata del Bari: la strada verso la B è quella giusta

Era la stagione da non sbagliare dopo le mancate promozioni degli ultimi due anni e al momento il Bari di mister Mignani sta facendo il cammino che tutti si auspicavano e speravano, specialmente i tifosi.

Il pareggio di inizio stagione in casa del Potenza, preceduto dalla cocente eliminazione in coppa, stava già creando qualche mugugno nell'ambiente biancorosso, spaventato da un'altra annata al di sotto delle alte aspettative intorno alla squadra. Nelle successive 9 giornate però sono arrivate 7 vittorie e due pareggi casalinghi contro la Paganese e il Foggia di Zeman. I successi ottenuti in questo primo filotto di gare hanno permesso alla squadra di diventare capolista, capace inoltre di ottenere successi importanti come contro il Monopoli, battuto in casa per 1-0 grazie alla rete di Scavone, e contro la Turris, sconfitta in un rocambolesco 4-2 al "San Nicola". Tra il 24 ottobre e il 6 novembre la squadra vive il suo momento più difficile: nonostante la vittoria contro il Catanzaro in casa, favorita da un errore clamoroso della difesa giallorossa, il Bari subisce due pesanti sconfitte esterne contro la Virtus Francavilla (3-0) e contro la Juve Stabia, dove i biancorossi giocano la peggior partita della stagione. Mister Mignani però si dimostra un allenatore molto capace nella circostanza perché in grado di mantenere la squadra sul pezzo nonostante le critiche, elogiandola malgrado le sconfitte e toccando le corde giuste nel momento di maggiore difficoltà, cosa che non era successa nelle precedenti stagioni. La reazione della squadra infatti arriva immediatamente, 2-0 alla Vibonese, e nelle ultime 7 giornate del 2021 ottiene 5 vittorie e due pareggi importantissimi in casa di Avellino e Palermo. Il Bari dopo il girone d'andata, più la gara di ritorno contro il Potenza, è saldamente al comando del girone C con 44 punti e ha un buon vantaggio sulle inseguitrici: + 7 sul Monopoli, + 9 sull'Avellino e + 11 su Turris, Palermo e Virtus Francavilla che è l'unica diretta concorrente ad aver vinto lo scontro diretto.

Gli uomini di Mignani sono il secondo miglior attacco del girone con 36 reti, la Turris ne ha uno in più e sono la seconda miglior difesa dato che Monopoli e Avellino hanno subito un gol in meno. Il Bari ha il miglior score casalingo con 26 punti in 10 gare giocate al "San Nicola" e ha anche quello esterno insieme alla Turris con 18 punti ottenuti lontano da casa. Delle 36 reti segnate dai biancorossi, 10 arrivano da Antenucci mentre le altre 26 sono ben distribuite tra il fantasista Botta (4), altri cinque giocatori a quota 3 (Simeri, Cheddira, Paponi, Scavone e Terranova), D'Errico con 2 gol segnati e il capitano Di Cesare, Maita, Marras e Pucino fermi ad uno.


tuttoc.com