11/08/16 - Stellone: "Tutti avranno spazio, lotteremo per le prime posizioni"

Vincere aiuta a vincere. Ci proverà domani il Bari di Roberto Stellone, impegnato allo stadio Renzo Barbera contro il Palermo. I biancorossi vogliono bissare il successo maturato domenica scorsa con il Cosenza e proseguire il cammino in Coppa Italia. Il match con i rosanero sarà un test significativo, quando mancano ormai circa due settimane all'inizio del campionato cadetto. A parlarne in conferenza quest'oggi il mister dei galletti.

E' arrivato Roberto Stellone: "Sarà una gara diversa rispetto a quella di domenica, voglio vedere dei passi avanti. Abbiamo analizzato la gara coi ragazzi e cercheremo di non ripetere gli stessi errori. Noi non abbiamo nulla da perdere, vogliamo passare il turno ma non sarà facile. Maniero sta bene. Questo match ci serve per mettere minuti nelle gambe, probabilmente siamo indietro rispetto al Palermo perché abbiamo cambiato di più in estate. Non mi sono piaciuti alcuni movimenti, dobbiamo lavorare specialmente sulle seconde palle".

"L'anno scorso nella sfida contro il Palermo persi una buona fetta di salvezza in A col Frosinone. Ma non medito nessuna vendetta personale. Non vedo l'ora di partire con il campionato così come sto facendo per ogni seduta, sono carico sotto questo punto di vista. A livello fisico stiamo lavorando, dopo la gara di coppa Italia probabilmente ci sarà un'amichevole. Ci saranno cambi rispetto al match di domenica scorsa. Nessuna bocciatura, voglio far ruotare tutti, considerando che mancano ancora tre giocatori a questa rosa. Nel corso della stagione ci sarà un'ampia rotazione, è la mia filosofia. La mia rosa prevede 22-23 titolari. Servono maggiori rinforzi? Vorrei avere due giocatori per ruolo: se dovessero arrivare sei nuovi acquisti, qualcuno dovrà andar via. La formazione che scenderà in campo è: Micai, Cassani, Tonucci, Di Cesare, Di Noia, Sabelli, Romizi, Valiani, Martinho, Monachello, Maniero. Sabelli fungerà da ala destra, Di Noia da terzino sinistro."

"Il Bari non sarà outsider come il Frosinone di due anni fa. In B, come sappiamo, non sempre le più forti vincono. E' chiaro che la nostra è una squadra importante. Credo che lotteremo per le prime posizioni fino alla fine, ma agguantare la A diretta è davvero molto difficile. A livello di uomini, il Bari è migliorato e farà una campionato importante. Per la mia filosofia di gioco, l'attaccante deve correre. Non deve pensare unicamente al gol. Contro il Cosenza non abbiamo fatto benissimo sul piano della manovra ma è anche abbastanza normale a questo punto della stagione. Voglio una squadra organizzata".

"Col Cosenza abbiamo subito pochissimi tiri in porta, voglio una squadra compatta e unita in campo. Preferisco crossare e tirare piuttosto che tenere la palla. Col possesso palla, non si ha nessuna certezza di vincere la gara. Basha è in ritardo rispetto alla squadra ma comunque partirà con noi. A fine gara farà allenamento come gli altri che non giocheranno. Daprelà sta crescendo e sarà tra i convocati. Castrovilli? Sta crescendo, non è indolente come molti dei suoi coetanei. Troverà spazio se continuerà a lavorare così. Farà parte della prima squadra".

Sulla suggestione Cassano, afferma: "E' un ottimo giocatore, ma di ciò dovete parlare col direttore Sogliano". Poi prosegue: "Non contano troppo i moduli quando hai voglia di vincere. Voglio che tutti diano il massimo, come stanno facendo adesso i ragazzi. Non ho ancora scelto chi sarà il capitano domani. Nel mio spogliatoio voglio tanti capitani".


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