Perrotta: "Auteri è un allenatore che sa cosa vuole, dobbiamo essere pronti ad ascoltarlo. Sul nuovo modulo..."

Carico e determinato Marco Perrotta alla fine della sesta giornata di ritiro a Cascia. Queste le sue parole rilasciate ai microfoni di RadioBari: “Auteri è un allenatore che da molti consigli ai suoi giocatori. Sa ciò che vuole e pretende che sia fatto bene. Nel bene o nel male dice le cose in faccia. Il mister è una persona esperta, in tutto ciò che dice c’è una morale. Non è mai banale in quello che spiega. É molto preparato nell'aspetto professionale ed è un uomo con molti valori. Siamo all'inizio e abbiamo avuto poco tempo per lavorare con lui. Bisogna accelerare i tempi e arrivare pronti per il campionato".

Sul nuovo modulo e la volontà di Auteri di giocare con la difesa alta: ”Al mister piace giocare con la difesa schierata all’altezza del centrocampo. La difesa a 3 è una novità rispetto all’anno scorso. Il tecnico ci sta facendo vedere molti video di come ci muoviamo e di quello che prepariamo. Ci da delle lezioni tattiche molto importanti. Sappiamo che c’è da lavorare molto, la squadra lo sta facendo nel modo corretto. Sentiamo di poter far bene con questo modulo. Stiamo seguendo le direttive dell’allenatore, che ci fa correre molto soprattutto con la palla. Lo spirito di sacrificio non ci manca. Dobbiamo essere tutti pronti ad ascoltarlo per raggiungere gli obiettivi stagionali".

Infine si è soffermato sul simpatico siparietto alla chitarra in coppia con Auteri: "Ci stavamo rilassando in giardino con gli altri compagni e mi hanno chiesto di suonare qualcosa alla chitarra. Il mister si è avvicinato e mi ha proposto di suonare qualcosa insieme. Alla fine é venuta fuori una bella cosa sulla base di una canzone di Battisti. Suonare mi rilassa, la chitarra è una passione che porto avanti da un paio di anni. A Pescara addirittura eravamo in 4-5 che suonavamo. Qui a Bari ho incontrato Gigi Frattali che é un cantante nato, io suono e lui canta".


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