24/02/16 - Torrente: "Contro il Lanciano vittorie stupende. Bari? Ci tornerei"

Vincenzo Torrente è stato il primo allenatore del Bari da quando i biancorossi sono ritornati in Serie B. Un condottiero di ferro, ma dal cuore d'oro, capace di coniugare buon calcio e giovani talenti. Non è andata benissimo alla Salernitana dove quest'anno è stato esonerato. Senza più impegni, guarda oggi alla sua ex squadra, ricordando i dati della sua gestione: "Fui chiamato a guidare il Bari dopo la retrocessione e lo scandalo delle partite truccate e delle scommesse varie. Non fu facile raggiungere i 50 punti. L'anno dopo i punti di penalizzazione salirono a 7. Se non fossimo stati penalizzati avremmo raggiunto e partecipato ai play-off", sottolinea in un'intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno.

Intense le sfide col Lanciano, prossimo avversario sulla strada del Bari di Camplone... "A Lanciano ci presentammo dopo tre sconfitte di seguito: Empoli, Livorno e Reggina. Passammo in vantaggio alla mezz'ora con Sciaudone. Subito dopo raddoppiammo con un eccezionale Caputo che firmò il terzo gol su rigore all'inizio della ripresa. Quell'anno Caputo fu straordinario". Al ritorno l'impresa fu ancora più clamorosa... "Ripresa quasi incredibile con il Lanciano avanti di tre gol a fine primo tempo ed il Bari padrone della ripresa con 4 gol che ribaltavano il punteggio. Anche in quella sfida fra i più tenaci del Bari, Caputo e Sciaudone".

E ancora... "In Puglia tornerei volentieri. Ora però c'è Camplone che è un ottimo tecnico al quale auguro una completa guarigione".





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