19^ giornata - Spettacolo sugli spalti, ma la spunta il Genoa. Bari-Genoa-1-2: commenti e pagelle

Dinanzi a quasi 49000 spettatori, record stagionale e assoluto in cadetteria per il San Nicola, il Bari non riesce a raccogliere punti, nonostante una prestazione discreta al cospetto di una compagine, il Genoa, costruita per tornare subito in serie A. Dopo solo due minuti Puscas sorprende la difesa biancorossa e gela il San Nicola. Il Bari non accusa il colpo, si ricompatta, gioca, costruisce e trova il pari con Cheddira, galvanizzato dall'esperienza in Qatar. Nella ripresa si parte a ritmi bassi, ma gli ospiti, sugli sviluppi di un calcio piazzato, trovano nuovamente il vantaggio con Gudmundsson, abile a sfruttare una seconda palla. Mignani cambia, prova a dar peso all'attacco, ma è poco fortunato, soprattutto quando nel finale Salcedo, di testa, non riesce ad angolare da due passi. Sconfitta amara, ma che non ridimensiona il Bari, che conferma di potersela giocare con tutte e chiude il girone d'andata quarto in classifica.

Caprile 6: può poco sui due gol

Dorval 6,5: si conferma tra i più vivi, nonostante l'avversario di livello

Di Cesare 6: non autoritario come nelle ultime apparizioni, ma sempre pronto quando c'è da mettere una pezza

Vicari 5,5: non irreprensibile come al solito

Mazzotta 6: spinge con costanza, ma a volte con poca lucidità

Maita 6: tra i migliori, non commette sbavature

Maiello 6: poco appariscente, ma sempre lucido

Benedetti 6: assist pregevole, ma anche due errori che pesano nell'economia del risultato

Folorunsho 5,5: parte bene, si spegne alla distanza

Botta 5,5: incide poco e da un suo errore nasce la punizione dalla quale scaturisce l'1-2

Cheddira 6,5: torna carico dal mondiale, ritrova il gol e lotta come un leone, pagando dazio alla lunga


Bellomo 6: prova a portare lucidità alla manovra nel finale

Ceter 5,5: lotta, ma non determina

Salcedo 5,5: alterna un paio di spunti interessanti ad errori di leggerezza

Scheidler 5,5: come Ceter, non riesce a creare pericoli


Mignani 5,5: oggi la squadra non ha mostrato automatismi perfetti, sia nelle distanze tra i reparti, che nei raddoppi sui portatori e sui trequartisti, abili a creare scompiglio tra le linee. Cambi coraggiosi, ma poco incisivi.


Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com