CdS - Di Cesare: "Siamo al 70 per cento. Antenucci? Una fortuna, va sfruttato meglio"

Intervista al capitano del Bari Valerio Di Cesare sulle pagine odierne del Corriere dello Sport. "È ancora presto per parlare di serie B. E’ un periodo che stiamo andando bene, siamo certamente contenti. Sono convinto però che possiamo fare ancora di più. In questo senso il tempo ci darà una mano", dice il difensore.

Fiducia sulla rimonta e sulla possibilità di colmare il distacco dalla Reggina... "Colmabilissimo, ma adesso la classifica non conta tanto, l’importante per noi è diventare più squadra e non avere cali di rendimento".

Sulla Vibonese... "Gioca un bel calcio alla Zeman. L’allenatore Modica è stato un suo allievo prediletto avendo lavorato come secondo per sei anni. Li ho avuti insieme il primo anno di Avellino. Non illudiamoci che sarà una partita facile".

Il livello è alto... "Certamente, il livello in C si è alzato molto con l’eliminazione delle liste. In questo girone ci sono quattro, cinque squadre che possono giocare senza problemi in serie B".

Di Cesare parla delle potenzialità del Bari: "Siamo ancora al 70 per cento, possiamo e dobbiamo migliorare nei diversi reparti. Abbiamo ad esempio la fortuna di avere con noi Antenucci, un giocatore stratosferico per la Lega Pro, che va sfruttato meglio".

Nel corso dell'intervista rilasciata oggi al Corriere dello Sport, Di Cesare parla del suo rapporto col gol quest'anno e gli scenari futuri di carriera: "Un paio di gol me li sono anche “mangiati”. Clamoroso è stato quello con la Ternana e poi a Rieti sull’1-1. Devo far meglio soprattutto sulle palle inattive. I gol di Sabbione? Sono felicissimo, gli onori personali non mi interessano. Il sogno è arrivare al 26 aprile col Bari davanti a tutti in classifica. Cosa fare poi? Che domande, poi continuo...".


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