21/07/15 - QI - Guarna lotta per un posto da titolare: “La scorsa stagione mi è servita da lezione” / Carica Guarna: "Volevo il Bari. Dovremo restare lucidi e compatti"

Non ha giocato per venti partite nello scorso campionato nonostante “fossero” state confermate le gerarchie. Enrico Guarna, questa volta, va con i piedi di piombo. L’estremo difensore è rimasto segnato dalle numerose assenze e ha deciso di lavorare bene e senza pensieri.

Un pensiero va a Matteo Contini. La paura che un pilastro della difesa come lui potesse andare via ha sfiorato la mente di Guarna, il quale ha ammesso di aver sentito il centrale ogni giorno.

Gli allenamenti vanno avanti e proprio gli anziani come l’estremo difensore sono quelli che devono dimostrare ogni giorno il loro valore.

Dopo mesi passati a guardare gli altri giocare Enrico Guarna si è ripreso il suo Bari. Un anno dopo l'anno zero, la leadership dell'estremo difensore di Catanzaro non è messa in discussione. "L’anno scorso mi è servito da lezione, perché le gerarchie sembravano fatte, ma poi mi son ritrovato parecchi mesi a non giocare, quindi bisogna impegnarsi sempre di più. Stiamo lavorando intensamente, siamo qui per migliorarci e non dobbiamo commettere gli errori dello scorso anno". fa sapere dal ritiro di Roccaporena.

Fresco di rinnovo di contratto, che lo legherà al Bari fino al 2018, Guarna non nasconde il suo entusiasmo: "Restare a Bari era quello che volevo, ho lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo e dovrò dimostrare di averlo meritato". Il portiere poi si dice pronto a scommettere sull'affiatamento con gli altri uomini di reparto: "Micai lo conosciamo è stato con noi l’anno scorso, Ventrella ha fatto bene in Primavera e si è aggregato spesso in prima squadra, è sempre un piacere lavorare con loro e formiamo un bel gruppo anche lì".

Al termine di una stagione travagliata e discussa, nel prossimo campionato non saranno ammessi passi falsi. E i presupposti, stando a quanto riferito dal numero 1 biancorosso, sembrano essere quelli giusti: "Quest’anno il mister sta lavorando in maniera diversa - si legge sulle collonne del sito ufficiale - perché adesso ha più tempo a disposizione a differenza dello scorso anno in cui è subentrato a stagione in corso. Il primo obiettivo è quello di fare valutazioni giorno dopo giorno restare con i piedi per terra e lavorare affinché nei momenti di difficoltà rimaniamo lucidi e compatti".

Il numero uno biancorosso Enrico Guarna, alla sua terza stagione con la maglia del Bari, fa il punto della situazione in conferenza stampa questa mattina in diretta da Roccaporena.

«Stiamo lavorando intensamente, siamo qui per migliorarci e non dobbiamo commettere gli errori dello scorso anno». Fresco di rinnovo di contratto, che lo legherà al Bari fino al 2018, Guarna è soddisfatto: «Restare a Bari era quello che volevo, ho lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo e dovrò dimostrare di averlo meritato». Sulle gerarchie con gli altri compagni di reparto, il portiere spiega: «L’anno scorso mi è servito da lezione, perché le gerarchie sembravano fatte, ma poi mi son ritrovato parecchi mesi a non giocare, quindi bisogna impegnarsi sempre di più. Micai lo conosciamo è stato con noi l’anno scorso, Ventrella ha fatto bene in Primavera e si è aggregato spesso in prima squadra, è sempre un piacere lavorare con loro e formiamo un bel gruppo anche lì». Sugli obiettivi di quest’anno e sul lavoro di Nicola precisa: «Quest’anno il mister sta lavorando in maniera diversa, perché adesso ha più tempo a disposizione a differenza dello scorso anno in cui è subentrato a stagione in corso. Il primo obiettivo è quello di fare valutazioni giorno dopo giorno – conclude – restare con i piedi per terra e lavorare affinché nei momenti di difficoltà rimaniamo lucidi e compatti».




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Il Bari riparte da Guarna. Il numero uno biancorosso, dopo una stagione - quella passata - condita da tanta panchina e da un finale in crescendo, ha rinnovato il suo matrimonio con il club.

Obiettivo, fare meglio dello scorso campionato: "Dobbiamo avere l'umiltà da piccola squadra ma con la consapevolezza di poter puntare in alto" le parole dell'ex Spezia riprese dal Corriere dello Sport.

"Sansone? Giocatore fortissimo - spiega Guarna - Ma dobbiamo essere soprattutto un gruppo compatto".




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