02/07/15 - Esclusiva pensieribiancorossi - Ag. Rinaudo: "Il Bari sta facendo tutto il possibile per riportare Leandro in biancorosso. Bari sia grata a Paparesta"

Leandro Rinaudo ed il Bari: un matrimonio destinato a compiersi, dopo un primo approccio di 5 mesi ed un corteggiamento estenuante della società biancorossa verso il suo promesso "sposo". Il centrale difensivo classe 83, dopo la seconda parte di campionato in prestito a Bari, è tornato all'Entella, società detentrice del cartellino. Ma ha lasciato Bari con la promessa e la volontà di tornare definitivamente alla corte di mister Nicola, con il quale già in passato aveva vissuto felici esperienze in quel di Livorno. E questa promessa dovrebbe prima o poi concretizzarsi, come riferisce in esclusiva ai nostri microfoni Beppe Accardi, procuratore del difensore:

"Posso dire che il Bari sta facendo tutto il possibile per accontentare il ragazzo, la cui unica volontà è quella di tornare a vestire la maglia biancorossa. Il problema è legato ad alcuni aspetti burocratici e finanziari, correlati alle discutibili regole in vigore al giorno d'oggi. Ritengo assurde e assolutamente infondate, oltre che poco felici, le voci messe in giro da alcuni media circa l'insorgere di problemi di natura contrattuale tra la F.C. Bari e il sottoscritto o il giocatore: tra le parti c'è assoluta sintonia e la volontà di fare questo matrimonio è reciproca. Pertanto, nonostante il calciomercato spesso riservi sorprese inaspettate, credo che l'accordo si troverà. In tale contesto, è importante il ruolo che dovrà giocare l'Entella, che è consapevole di non poter trattenere un giocatore scontento e dovrà fare un piccolo sacrificio per venire incontro alle nostre richieste. Lo stesso sacrificio che Leandro ha fatto a gennaio scorso, accontentandosi di un ingaggio leggermente più basso di quello che percepiva per riabbracciare mister Nicola. Circa i tempi, al momento non so darvi indicazioni precise, ma sappiate che il Bari ed il mio assistito non vedono l'ora di rincontrarsi. Chiudo con un mio pensiero personale, legato alla società biancorossa: io credo che i baresi debbano essere riconoscenti verso il presidente Paparesta, per quello che è riuscito a fare. Vedo con amarezza che spesso ci si spende troppo facilmente in critiche verso una dirigenza che in poco tempo, nonostante alcune difficoltà, è riuscita a riportare Bari ad un livello di credibilità che il fallimento aveva sopito."