28/12/15 - TMW - Il punto sulla B - Cagliari Campione d'inverno, volano Pescara e Avellino

Fuga rossoblù, aspettando il big-match del 16 gennaio. L'ultima giornata dell'anno e del girone d'andata sorride a Cagliari e Crotone, che vincono due incontri delicati e allungano sulle dirette inseguitrici, in attesa del confronto diretto in programma allo 'Scida' alla ripresa del campionato. Il successo casalingo degli uomini di Rastelli sulla Pro Vercelli era pronosticabile (titolo di "Campione d'Inverno" in cassaforte dopo neanche mezzora di gioco), mentre in pochi erano disposti a scommettere sui pitagorici corsari a Chiavari, dove finora erano passati solo i sardi, tre mesi fa. Alle spalle delle due fuggitive resiste il Novara, sconfitto nettamente a Modena (alla terza affermazione di fila al 'Braglia') e braccato da un Pescara capace di inanellare quattro vittorie consecutive. La formazione di Oddo sbanca Latina (nove punti in dieci partite con Somma) grazie al settimo centro stagionale di Memushaj, sempre più leader in una compagine giovane e ben guidata dall'ex terzino di Lazio e Milan. Frenano, invece, Brescia, Bari e Cesena: i lombardi proseguono nella loro striscia positiva (sette risultati utili) e pareggiano in casa contro la Ternana nonostante l'espulsione-lampo del bomber Geijo. Diversa la situazione a Bari, dove la terza battuta d'arresto di seguito fa traballare pericolosamente la panchina di Davide Nicola, contestato dai tifosi al termine dell' 1-0 subito a Trapani. A Cesena il clima è più disteso, ma mister Drago deve ritrovare in fretta qualche certezza smarrita nell'ultimo periodo (solo due successi nelle ultime dieci gare disputate). I romagnoli perdono contro l'Avellino di Gigi Castaldo, l'undici più in forma del torneo cadetto, rivitalizzato proprio dal ritorno del suo bomber dopo la lunga squalifica e rientrato prepotentemente in zona playoff. Si allontana invece dal treno che conta lo Spezia, demolito nella ripresa da un Ascoli convincente e spettacolare, trascinato dalle reti di Cacia e Petagna. Oltre a quella del già citato Nicola, sono a rischio altre due panchine, quelle di Mutti (Livorno) e Torrente (Salernitana), k.o. contro le ultime due della classe. Un rigore di Ganz a tempo scaduto regala al Como una gioia assaporata solo il 28 settembre a Novara, mentre c'è la firma di Guido Marilungo sul 2-1 con cui il Lanciano supera i labronici. L'ex attaccante di Lecce e Atalanta, talento falcidiato da un'infinità di guai fisici, ritrova la gioia della rete dopo 15 mesi e può brindare al nuovo anno con rinnovata fiducia. Rinviata per nebbia Perugia-Vicenza. Il recupero è stato fissato per il 19 gennaio.

LA CLASSIFICA - Cagliari 46; Crotone 45; Novara 38; Pescara 37; Brescia e Bari 35; Cesena e Avellino 31; Perugia 30; Trapani 29; Entella 28; Spezia 26; Modena, Ternana e Pro Vercelli 24; Livorno e Ascoli 23; Latina 22; Vicenza 21; Salernitana 20; Lanciano 18; Como 14. (Cesena e Lanciano 1 punto di penalizzazione; Novara 2 punti di penalizzazione; Perugia e Vicenza una partita in meno)



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