08/12/15 - Moggi: "Io radiato dal calcio mentre Masiello gioca in A. Su Paparesta..."

Sabato scorso era al San Nicola ad assistere al match tra Bari e Ascoli. L'ultima volta che, è stato ospite nell'astronave, era il 14 maggio 2006 (festa scudetto dei bianconeri: Reggina-Juventus 0-2, ndr). Qualche settimana più tardi sarebbe scoppiato lo scandalo Calciopoli. Luciano Moggi, radiato a vita dal mondo del calcio, oggi di mestiere fa il giornalista e, in un'intervista concessa a Le Iene, ha voluto puntare il dito anche sui successivi scandali che hanno coinvolto il sistema calcistico: "Dal calcioscommesse alle partite comprate. Masiello e Mauri sono stati ritenuti colpevoli di aver alterato dei risultati, oggi addirittura sono titolari in serie A. Mentre sulla questione Catania, la società siciliana avrebbe comprato cinque partite ma non si sa chi gliele ha vendute", così l'ex dirigente di Napoli e Juventus.

Tra una battuta e l'altra c'è spazio anche per una breve precisazione sull'intercettazione in cui lo stesso Moggi si vantava di aver chiuso l’allora arbitro Gianluca Paparesta nello spogliatoio del Granillo durante un Reggina-Juventus (match poi termintato 1-0 per i calabresi, ndr): "Era soltanto una battuta che avevo fatto al telefono. E tra una battuta e il sequestro di persona ce ne corre".





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