Di Cesare: "Contento per il gol, punto importante. Classifica? Gilardino mi fa sorridere..."

L'autore del gol del definitivo 2-2 tra Bari e Como, il capitano Valerio Di Cesare, ha parlato ai microfoni di RadioBari al termine del match.

"Son contento per il gol, ci ha permesso di raggiungere un punto importantissimo. Abbiamo sbagliato i primi venti minuti per demerito nostro e per merito degli altri che ci sono venuti a prendere alti. Nel secondo tempo abbiamo dominato e abbiamo meritato il 2-2. Il modulo con l'ingresso di Morachioli ci ha aiutati. Ma ciò che è cambiato è l'atteggiamento, anche gli avversari sono crollati e siamo riusciti ad alzare il baricentro".

Sul gol: "Sapevo di essere in gioco. Mi preoccupava il tocco di Folorunsho, che fortunatamente non c'è stato".

Sulla classifica: "A noi del Genoa non interessa. Loro possono solo perdere questo campionato, mi fa sorridere sentire Gilardino parlare di sogno, hanno 33 milioni di ingaggi. Con quella squadra avrebbero douvto vincerlo facilmente, il sogno è il nostro".

Al termine del pareggio per 1-1 contro il Como ha parlato in sala stampa il capitano del Bari, Valerio Di Cesare: "Pareggio importante, abbiamo reagito alla grande. Primo tempo non buono per merito loro, hanno fatto bene. Non eravamo molli ma abbiamo avuto delle difficoltà. Attaccavano in 5, la loro mezzala si alzava tantissimo come anche il trequartista e ci abbiamo messo tempo a trovare le misure. Nel secondo tempo non c’è stata storia, li abbiamo sfaltati, non concedendo alcun tiro in porta. Occasione finale? Era complicato, doveva far scendere di più la palla. Fallo di mano? Non ci siamo accorti di nulla. Morachioli ha fatto un grande assist, deve continuare a migliorare".

I gol subiti: "Sono errori individuali che capitano. Un passaggio sbagliato ed un tiro in mezzo alle gambe di cutrone. Non è sempre demerito nostro, c'è anche la bravura avversari".

Sul record di quinto calciatore più anziano della B a segno scherza: "Vuol dire che sto diventando vecchio".

La certificazione da direttore sportivo ottenuta in settimana: "Sono contento per quello che ho raggiunto insieme a Mirco. Ho dovuto tralasciare la mia famiglia per fare le videolezioni".

Il finale di campionato e una battuta sul suo futuro: "Campionato tosto, siamo davanti. Il Como meritava di vincere contro il Genoa. Siamo terzi in classifica, vuol dire che tutto stiamo facendo qualcosa di straordinario. Potrebbero essere le mie ultime partite. Non conosco il mio futuro ma non voglio aver rimpianti. Abbiamo una grandissima opportunità. Oggi abbiamo preso un punto al Suditrol. Ci sono ancora 5 partite e ce la giochiamo con serenità".


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