28/10/15 - Di Noia: "Un gruppo unito dove i giovani fanno la loro parte" / Di Noia: "Esordio emozionante..."

Un po’ di tensione, giusta diremo, per la sua prima partenza da titolare. Giovanni Di Noia non si è fatto però trovare impreparato quando il tecnico Nicola lo ha inserito negli undici di partenza contro la Pro Vercelli. Il 21enne barese ha giocato dimostrando lucidità e determinazione. “Ho saputo qualche giorno prima che avrei giocato – dice – non nego un po’ di emozione ma poi mi sono detto che sarebbe stata una partita come tante altre. Fortunatamente è andata bene. Siamo partiti bene poi ci siamo un po’ abbassati concedendo qualcosa. Nel secondo tempo però anche prima del gol si è visto che avevamo una marcia in più”.

“Qualche pensiero in più lo hai credo sia normale -continua – la sera prima pensi e ripensi a come potrebbe andare la partita cercando di immaginare certe situazioni e ripassare quanto detto e fatto in settimana. Poi però ci si dorme sopra e ti ritrovi, all’improvviso, schierato in campo. Allora pensi solo a fare il tuo dovere. Devo ringraziare i miei compagni che mi hanno sostenuto ed incoraggiato”.
Vercelli ha confermato le potenzialità anche dei giovani del gruppo: Di Noia, Donkor, Puscas. “Giovani o non giovani chiunque venga chiamato a dare una mano lo fa con il massimo impegno, lottiamo tutti insieme, vinciamo tutti insieme e soffriamo tutti insieme. Se ci fossero stati altri giocatori in campo ci avrebbero messo la stessa voglia di vincere e alla fine avrebbero portato a casa i tre punti. Fa piacere che il mister ci abbia dato fiducia e la possibilità di dare il nostro contributo. Speriamo di poter continuare così non facendo mai mancare il nostro apporto”.

Il tecnico Nicola cosa ti ha detto? “Prima, mi ha ripetuto che conoscevo bene tutti i movimenti fatti dall’inizio del ritiro e che sarei dovuto andare in campo per divertirmi e spaccare tutto. Alla fine sorridendo mi ha ricordato che a 21 anni non riesco a giocare per novanta minuti”.
Fra tre giorni arriva il Novara. Cosa succede a Di Noia? “Continuo a lavorare come sempre per farmi trovare pronto”.




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“Ho saputo qualche giorno prima che avrei giocato, non nego un po’ di emozione ma poi mi sono detto che sarebbe stata una partita come tante altre". Non ha dubbi il numero 6 del #Bari Giovanni Di Noia, all'esordio dal 1' ieri sera a Vercelli: "Fortunatamente è andata bene-spiega sul sito ufficiale della FC Bari 1908-nel secondo tempo però anche prima del gol si è visto che avevamo una marcia in più”. Freddezza e nervi saldi, dote necessarie per superare un battesimo non semplice: "La sera prima pensi e ripensi a come potrebbe andare la partita-ammette Di Noia-però ci si dorme sopra e ti ritrovi, uall’improvviso, schierato in campo. Allora pensi solo a fare il tuo dovere. Devo ringraziare i miei compagni che mi hanno sostenuto ed incoraggiato. Il mister mi ha ripetuto che conoscevo bene tutti i movimenti fatti dall’inizio del ritiro e che sarei dovuto andare in campo per divertirmi e spaccare tutto. Alla fine sorridendo mi ha ricordato che a 21 anni non riesco a giocare per novanta minuti”.

Vercelli ha confermato le potenzialità anche dei giovani del gruppo:“Giovani o non giovani chiunque venga chiamato a dare una mano lo fa con il massimo impegno, lottiamo tutti insieme, vinciamo tutti insieme e soffriamo tutti insieme. Se ci fossero stati altri giocatori in campo ci avrebbero messo la stessa voglia di vincere e alla fine avrebbero portato a casa i tre punti. Fa piacere che il mister ci abbia dato fiducia e la possibilità di dare il nostro contributo. Speriamo di poter continuare così non facendo mai mancare il nostro apporto”.

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