27^ giornata - Torna la vittoria! Turris-Bari-0-1: commenti e pagelle

Il Bari, dopo due gare sottotono, torna alla vittoria, non senza sofferenza e mantiene a distanza il Catanzaro, staccando oltretutto l'Avellino, sconfitto a Francavilla. Una vittoria fondamentale e legittima, ma con il neo di non essere riusciti a chiuderla in superiorità numerica, lasciando in corsa i padroni di casa, schierati con 5 punte nonostante l'uomo in meno, fino all'ultimo minuto. Prestazione comunque positiva dei biancorossi, capaci di saper soffrire e con buoni spunti a tratti. Non perfetta, ma comunque gradevole. In copertina, nel bene e nel male, Walid Cheddira, che la decide con il quinto gol stagionale, ma spreca diverse occasioni per raddoppiare.

Frattali 7: due soli interventi, ma decisivi

Belli 6,5: spinge e rincula a dovere nel primo tempo, chiude la fascia di pertinenza nella ripresa

Di Cesare 6,5: torna in campo da titolare ed è come se se non fosse mai mancato

Gigliotti 6: un brivido nel primo tempo su un disimpegno "leggero", ma anche chiusure preziose

Mazzotta 5,5: sbaglia diversi appoggi, rischiando anche la frittata in avvio di ripresa

Maita 6,5: quasi ai livelli a cui ci ha abituato, ma può crescere ancora

Bianco 6,5: finché è in campo è autore di una prestazione diligente e preziosa in fase di non possesso

Scavone 6: meglio delle ultime due apparizioni in entrambe le fasi

Mallamo 6,5: fondamentale in occasione del gol, ha guizzi importanti, pur sbagliando la misura di qualche appoggio

Antenucci 6,5: fa spesso da collante tra i reparti e pur non rendendosi pericoloso sottoporta, risulta fondamentale nell'economia del gioco di squadra

Cheddira 6,5: gol di platino, ammonizione ingenua e altri sprechi che gli perdoniamo in virtù del risultato finale


Ricci 6: tiene bene nel finale

Misuraca 5,5: ha bisogno di trovare condizione e automatismi di gioco

D'Errico 6: stavolta entra col piglio giusto

Simeri 5,5: in superiorità numerica si intestardisce con la palla tra i piedi quando serviva farla girare per far correre a vuoto l'avversario

Celiento 6,5: dieci minuti in campo fatti con autorità, districando un paio di situazioni non facili


Mignani 6,5: crea polemiche per le scelte in avvio, ma il risultato gli dà ragione. Ma queste partite vanno chiuse prima per evitare rischi inutili.


Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com