Scala: "La filosofia di Vivarini è diversa rispetto al passato. "Critiche al mercato? Normale sbagliare quando si cambia tanto"

E' tornato alla vittoria il Bari. Intervenuto questa mattina sulle frequenze di RadioBari, il club manager Matteo Scala ha commentato: "E' stata una vittoria ottenuta con grinta e cuore. Nelle sue prime giornate, Vivarini ha provato a lavorare in maniera diversa, si è visto già qualcosa. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, ma i ragazzi hanno portato a casa questo grandissimo successo".

"Ci vuole pazienza, la società è assolutamente nuova, tredici mesi fa non ci dobbiamo dimenticare dove eravamo. La proprietà ha ritenuto la guida tecnica non avesse i requisiti o comunque non avesse creato quel che ci si aspettava. Mi aspetto che la piazza sia vicina, ci sono avversari tosti, noi dobbiamo fare di più, Vivarini deve lavorare con calma", ha proseguito Scala sulle ambizioni biancorosse.

L'analisi su Vivarini e il rendimento della rosa prosegue così... "Il mister sicuramente si è approcciato con intelligenza ed equilibrio. Ha messo a disposizione subito la sua esperienza, ha cercato di cambiare il meno possibile. Ha trovato una squadra confusa a livello mentale, ha cercato di fare risultati. Quattro punti senza aver mai lavorato è un ottimo bottino. Ora inizia un nuovo corso, una nuova vita. Noi lo sosterremo. Se sarà 3-5-2 o altre strade lo sa solo lui, probabilmente non ha ancora deciso".

Sui prossimi incontri... "Tutte partite importanti, sicuramente si vedrà un ulteriore passo avanti. Contro di noi sono tutte in momento importante, fanno la partita della vita. Ci sono valori agonistici molto importanti. Non si deve guardare la Cavese, ma al Bari. Guardiamo bene al Bari, ai progressi. Secondo me nelle ultime partite ci sono stati. La filosofia di Vivarini è diversa rispetto al passato. E' normale che in queste due partite in casa ci aspettiamo grandi prestazioni e di fare più punti possibili".

Nel corso dell'intervento odierno a RadioBari, il club manager biancorosso Matteo Scala è tornato sulla campagna acquisti estiva e le relative critiche che da qualche giorno incalzano anche sul suo operato: "Intanto quando abbiamo fatto le scelte abbiam pensato che tutti i calciatori potessero darci una grossa mano, e siamo ancora convinti di questo. Chiamando Vivarini la società pensa che lui possa valorizzare questi calciatori. Non bisogna essere presuntuosi, è normale che quando si cambia tanto, azzeccare tutto non è possibile. Con il passare dei mesi valuteremo il da farsi, e nelle prossime sessioni porteremo eventualmente ulteriori correttivi".


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