Castori:"Bari squadra forte e di grande esperienza,dovremo essere bravi a fare la nostra partita"

Questa mattina all’Orogel Stadium – Dino Manuzzi, ultimato l’allenamento di rifinitura, Mister Fabrizio Castori ha incontrato gli organi d’informazioni in occasione della tradizionale conferenza stampa pre-partita.

Queste le sue principali dichiarazioni:

Mister, possiamo dire che domani comincia un nuovo campionato?

“In linea di massima è proprio così, basti pensare che tante squadre stanno cambiando volto scatenandosi sul mercato. Mi aspetto un girone di ritorno molto più difficile rispetto alle passate stagioni.”

A proposito di mercato, con l’arrivo di Suagher ed Emmanuello può cambiare qualcosa?

“Assolutamente no. Personalmente sostengo che non sia il mercato a migliorare una squadra bensì il lavoro quotidiano, la mentalità e la cultura. In ogni caso, oltre ad alcuni giovani, sono partiti due giocatori come Rigione e Kone e al loro posto sono arrivati Suagher ed Emmanuello e sebbene abbiano caratteristiche leggermente differenti dai loro predecessori, non è cambiato nulla negli equilibri della squadra.”

Dispiaciuto dalla partenza di Kone?

“Sono dell’idea che quando un giocatore chiede la cessione è meglio lasciarlo andare via. Prediligo lavorare con calciatori che affrontano l’allenamento con entusiasmo e la massima motivazione.”

A livello fisico, che tipo di risposte si attende dal match di domani?

“La prima partita dopo la pausa invernale riserva sempre delle sorprese. Non abbiamo certezze ma per ora possiamo fare solamente supposizioni: in base alla tipologia di lavoro svolto in queste due settimane mi aspetto una partenza a rilento per poi uscire fuori alla distanza.”

Due parole sul Bari?

“E’ una squadra molto forte costituita da giocatori di grande esperienza. A mio avviso potrebbe essere classificata tranquillamente alla pari di una squadra di centro classifica di serie A. Come sempre però non dobbiamo pensare all’avversario ma dobbiamo essere bravi a fare la partita che sappiamo fare noi.”

Infine, un anno fa in zona salvezza si potevano già intuire le squadre papabili per la retrocessione. Quest’anno invece?

“Quest’anno non molla nessuno e ci sarà da battagliare fino all’ultima giornata!”

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