12^ giornata - La sveglia arriva nella ripresa. Bari-Ascoli-3-0: commenti e pagelle

Un Bari dai due volti quello visto oggi al San Nicola. Primo tempo anonimo, con un Ascoli ben messo in campo e intento a coprirsi, affidandosi a rare ripartenze e biancorossi incapaci di fare gioco e produrre occasioni da rete. La fa da protagonista l'arbitro Serra, il quale si mostra particolarmente fiscale e tra le altre cose espelle Gigliotti intorno alla mezz'ora, reo di essere entrato in scivolata con gamba alta e piede a martello su Improta. A quel punto i marchigiani si coprono ulteriormente, inserendo Cinaglia per Clemenza. Nella ripresa il Bari si sveglia, complice l'ingresso di Brienza. La sblocca Galano da fuori, complice una deviazione, poi Mogos spinge nella sua porta un cross dello stesso Galano sul quale si era avventato Improta. A chiudere i giochi ci pensa Floro Flores, finalmente sbloccatosi, prima di lasciare il campo a Nenè e ad un Bari che chiude in scioltezza. Sabato prossimo, quello di Salerno è un big match. E non si può più gettare alle ortiche in trasferta il lavoro fatto in casa...


Micai 6: un solo intervento a risultato acquisito. Per il resto poco impegnato

Cassani 6: ordinato, si limita all'essenziale e non lesina sortite offensive

Capradossi 5,5: gioca con la paura addosso e non appare certo irreprensibile, nonostante l'Ascoli spinga poco

Gyomber 6,5: una chiusura provvidenziale sull'1-0 e poi ordinaria amministrazione. Non è più una sorpresa

Morleo 6: meglio in fase di possesso che in quella di contenimento

Tello 5,5: perde banalmente diversi palloni e appare poco lucido

Petriccione 6,5: nulla di straordinario, ma prova a verticalizzare e usa sempre la testa

Busellato 5: primo tempo evanescente, come il resto della squadra. Resta negli spogliatoi durante l'intervallo

Galano 6,5: sornione nel primo tempo, si mangia un gol fatto, poi nella ripresa la sblocca con uno dei suoi soliti tiri, stavolta con la complicità di una deviazione e mette dentro il cross del 2-0

Floro Flores 6: fuori dal gioco nel primo tempo, nel secondo prova in tutti i modi a segnare, fino a riuscirci anche in maniera pregevole

Improta 6,5: il solito peperino. Pur non mettendo a tabellino il suo nome, mette lo zampino nei gol e soprattutto provoca l'epulsione di Buzzegoli, fondamentale nell'economia del match


Brienza 7: cambia l'inerzia del match subentrando ad inizio ripresa e infondendo serenità alla squadra. Il pallone tra i suoi piedi è in cassaforte

Nenè 6: appena entrato va vicino al gol per due volte in pochi minuti

Anderson s.v.


Grosso 6,5: alla lettura della formazione i più avevano storto il naso. Oggi è servito un pizzico di fortuna, ma alla fine dei conti ha avuto ragione lui



Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com