24/07/15 - Esperienza Gemiti: Calderoni è già un ricordo, con Nicola intesa totale

Il test amichevole contro l’Arezzo ha rappresentato la giusta opportunità per testare la reattività fisica dei galletti, giunti ormai al termine delle prime due settimane di lavoro in quel di Roccaporena. Sgambata utile (il bis domani col Gualdo, ndr) anche per comprendere al meglio l’adattabilità e le reali predisposizioni tattiche dei nuovi volti arrivati nel capoluogo in questa fase embrionale del mercato estivo.

A stupire per la camaleontica capacità di amalgamarsi in maniera efficiente alla nuova realtà pugliese già contro gli uomini di Capuano è stato Giuseppe Gemiti. Il terzino proveniente dal Livorno ha tradotto fin qui alla perfezione le nuove disposizioni logistiche impartite dal tecnico Nicola; dettami che faranno da ossatura al Bari che verrà. Gioco semplice, tocchi rapidi e polmoni da vendere. L'ex Novara sta facendo sua la corsia mancina sopperendo in maniera più che positiva al deficit lasciato da Marco Calderoni (finito al Latina).

Il navigato terzino metterà a disposizione dei compagni tutto il suo curriculum. Unico mancino presente nel parco difensori, potrebbe rivelarsi pedina funzionale allo stile di gioco richiesto dal mister. Alla base di questo spiccato senso di adattabilità la comune militanza in Toscana proprio con il tecnico Bari: alla corte amaranto mister Nicola ha infatti avuto modo di pesare le reali qualità del difensore insegnandogli movenze e schemi di gioco più idonei al suo modo d'intendere il calcio. Un usato sicuro che promette di dire la sua nel corso del prossimo campionato.




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