13/12/15 - Repubblica - Calcio, il Bari soffre col Perugia ma il gol di Sabelli vale tre punti d'oro: 1-0 al San Nicola

Una prodezza ha risolto una sfida complicata: la squadra di Nicola ha faticato parecchio prima di superare la rocciosa difesa degli umbri. Una vittoria comunque meritata per Maniero e compagni

Il Bari batte il Perugia grazie a una prodezza di Sabelli che ha risolto una sfida complicata, una partita a scacchi, con i padroni di casa - in divisa blu - che hanno faticato parecchio a superare la rocciosa difesa degli umbri, malgrado la verve di De Luca e il lavoro oscuro del rientrante Maniero. Un successo ottenuto con pazienza, contro un'avversaria abile nel difendere e ben messa in campo da Bisoli. Una vittoria meritata, in fondo, da chi ha costruito di più.

Nel Bari manca Valiani, a Pistoia per la nascita del primogenito, oltre a Rosina, Defendi e Del Grosso. Il Perugia è privo di Zapata, Rizzo, Fabinho e Parigini. Il Bari non batte il Perugia dalle idi di maggio del 1983 e pure stavolta l'impresa non sembra delle più agevoli. Gli umbri impostano un primo tempo eccellente in fase difensiva, cercando vanamente di pungere con le ripartenze di Spinazzola a sinistra - ben contenuto da Sabelli - e soprattutto Drolè a destra. Ma il 4-3-3 di Bisoli, speculare a quello di Nicola, diventa sovente un 4-5-1, considerato il gran lavoro di copertura che tocca agli esterni.

Nonostante il buon giro palla e la verve costruttiva, il Bari non riesce però a trovare varchi. Volta e Maniero mettono la museruola al vorace Maniero, Sansone funziona a intermittenza e Sabelli è ben contrastato da Rossi e Spinazzola. Sul fronte oppost, Contini sigilla l'area barese in coppia con Di Cesare, ma deve ringraziare proprio quest'ultimo quando rimedia a un paio di errori in fase di impostazione. Gemiti fa il suo dovere contro l'attivo Drolè, cui Bisoli chiede di scardinare la cassaforte del Bari, mentre a centrocampo Di Noia parte bene ma si perde con il passare dei minuti.

L'assenza di Valiani si sente, così come quella di Rosina 20 metri più avanti. Neppure l'inversione dei due esterni d'attacco Sansone e De Luca - alla centesima partita in serie B - regala frutti, anche se la 'Zanzara' è l'unico del Bari a dare la sensazione di poter impensierire il bunker ospite. Così, al netto di un tiro da lontano del perugino Della Rocca (19') e di un paio di cross di Di Noia e De Luca disinnescati da Volta (22' e 27'), bisogna attendere i minuti finali del primo tempo per provare qualche brividi. E' il 40' quando De Luca prolunga di testa sul secondo palo un corner corto di Sansone e pesca liberissimo Gentsoglou, che tutto solo spedisce la palla sull'esterno della rete con una volée di sinistro. Poi è Maniero a uscire dalla gabbia e trovare prima un insidioso traversone basso (41'), poi un destro impreciso da dentro l'area (45').

In chiusura di tempo si vede per la prima volta Spinazzola, che dal vertice sinistro dell'area sfiora il palo con un tagliente cross basso. Troppo poco, insomma, per non rimpiangere la rinuncia al pranzo domenicale. Non che la ripresa offra di meglio. Taddei ci prova subito dalla distanza, senza precisione. Al 9' il Bari va in gol con De Luca, partito però in evidente fuorigioco. Rete annullata. Così come quella di Maniero, due minuti dopo: scatto sulla tre quarti, controllo e pallonetto vincente, ma con la macchia dell'offside prontamente rilevato. E mentre Ardemagni ha rilevato Di Carmine, annullato dalla coppia Contini-Di Cesare, Sansone arretra di qualche metro la sua posizione di partenza per cercare zolle più felici per la rifinitura o per cercare un jolly di sinistro.

I minuti passano, però, e Nicola prova a far saltare il banco puntando sull'imprevedibilità di Boateng, che rileva Di Noia. Il 21enne di origine ghanese va a destra, Sansone a sinistra. Ma è il goleador che non ti aspetti, Stefano Sabelli, a spezzare in due la partita. E' il 22' quando il 22enne esterno destro del Bari riceve palla ai 18 metri da Boateng e scaglia un gran destro sotto la traversa della porta del Perugia. E pensare che nel prepartita il suo allenatore Nicola aveva auspicato: "Speriamo che il Signore ci preservi Sabelli così per 42 partite". Già, speriamo, penseranno i tifosi del Bari, che pure all'occorrenza non gli risparmiano le critiche.

Ora è il Perugia che deve trovare la chiave per riaprire il match e trovare almeno un punto. Bisoli toglie Rossi e arretra Spinazzola, affidandosi all'ex Lanzafame. La risposta barese è prudente: dentro un centrocampista, Romizi, per l'attaccante Sansone. E la partita prosegue con lo stesso copione: non succede niente o quasi. Il Bari controlla e riparte, spinto dal vispo De Luca, che al 35' guadagna una punizione sui cui sviluppi Romizi calcia fuori. Gli attacchi a testa bassa del Perugia sono vanificati dalle chiusure di un gigantesco Di Cesare e dall'attenta copertura del generoso De Luca, prezioso in ogni parte del campo. Belmonte protesta con l'arbitro dopo essere andato giù sugli sviluppi di un angolo per gli ospiti.

Al 90' Drolè riemerge dal nulla, supera De Luca con una magia sull'out di destra e crossa basso sul primo palo, dove Guarna dà un senso alla sua partita negando il gol a Volta. Drolè gliela ruba e regala l'assist dell'1-1 ad Ardemagni, ma Ghersini ferma il gioco proprio per una carica sul portiere del Bari. Proteste, veementi, dei giocatori e dello staff tecnico della squadra umbra. Il Bari prova ad alleggerire la pressione con Maniero, che resta a terra dopo uno scontro con Belmonte e viene sostituito da Petropoulos. Il finale è palpitante, con Boateng e De Luca che non riescono a gestire il pallone e il Perugia che riparte all'assalto. Senza esito. Svegliarsi prima, magari, forse, chissà. Ma la vittoria del Bari non fa una piega.

BARI (4-3-3): Guarna 6,5; Sabelli 7, Di Cesare 6,5, Contini 6,5, Gemiti 6; Porcari 6, Gentsoglou 6,5, Di Noia 6 (18' st Boateng 6); Maniero 6 (49' st Petropoulos sv), De Luca 6,5, Sansone 5 (29' st Romizi sv). Allenatore: Nicola 6,5.

PERUGIA (4-3-3): Rosati 6; Del Prete 6, Volta 6,5,Belmonte 6,5, Rossi 6 (29' st Lanzafame sv); Zebli 6 (36' st Joss), Taddei 6, Della Rocca 6; Drolè 5,5, Di Carmine 5 (9' st Ardemagni 5,5), Spinazzola 5,5. Allenatore: Bisoli 6.

Arbitro: Ghersini 6,5.