Bari, Sibilli è il nome nuovo per l’attacco. Ecco dove può giocare

Entra nel vivo il mercato del Bari. Dopo un primo mese passato ad osservare gli altri, in attesa di occasioni, la piazza è pronta ad accogliere diversi colpi in rapida successione: è atterrato nella giornata di ieri il nuovo portiere Brenno, adesso è il momento di un terzino sinistro, almeno due centrocampisti e due giocatori offensivi.
In attacco Diaw potrebbe sostituire Cheddira, mentre il secondo profilo da centrare in avanti corrisponderebbe ad un attaccante maggiormente duttile, capace di donare al reparto la flessibilità necessaria per poter passare da due punte alla formula ad un'unica punta con due esterni in corso d’opera.
Stando alle ultime notizie, la soluzione individuata dal Bari porta il nome di Giuseppe Sibilli, attaccante classe ’97 originario di Napoli e di proprietà del Pisa. Tanta gavetta per lui: ha giocato in serie D con Siracusa e Sicula Leonzio, alternando prestiti all’Albinoleffe. Ha disputato 3 stagioni in C prima di trovare continuità in cadetteria con il Pisa.
In Toscana ha vissuto 3 stagioni, segnando 13 gol in 81 partite. Nell’ultimo campionato 36 apparizioni -di cui 18 da titolare- condite da 3 gol. Non un grosso bottino per un’attaccante: Sibilli stesso a precisa domanda riconosce la propria vena realizzativa come caratteristica da perfezionare. La miglior stagione da questo punto di vista risale al 2016/2017, nella quale mise a segno 5 gol in 10 partite con la maglia bianconera della Sicula Leonzio, gli stessi gol segnati nel 2022 con il Pisa.
Sibilli non è dunque un bomber d’area di rigore, in realtà non è neanche una vera prima punta: nel corso della sua carriera ha ricoperto tutti i ruoli offensivi. Nel Pisa -squadra in cui ha tastato più zone del campo- ha giocato soprattutto come trequartista, nelle serie minori, invece, ha agito principalmente come esterno d’attacco. Ama infatti svariare su tutto il fronte offensivo, prediligendo la fascia sinistra, per accentrarsi e calciare. Tra le caratteristiche chiave infatti, il suo tiro dalla distanza, sia di destro (piede preferito) che col mancino.
Un’attaccante dinamico e abile nello stretto. Sibilli si inserirebbe nel processo di flessibilizzazione del reparto offensivo del Bari: può giocare in coppia con un altro attaccante (ad oggi Nasti o Cheddira); come trequartista robusto dietro due punte; a rimorchio di un’unica punta in coppia con uno tra Morachioli, Menez o Scheidler; come esterno d’attacco nel 4-3-3, sia da sinistra che da destra. Tante soluzioni, insomma, per Mignani.

tuttobari