25/07/15 - Roccaporena, cala il sipario: da lunedì testa al Bastia. Il programma / Bari, oggi l’ultima amichevole. Sfida con il Gualdo alle 17.30

Domani si conclude la prima parte del ritiro. Quattordici giorni di full immersion in quel di Roccaporena (la seconda fase dal 1 al 7 agosto). Il Bari lascerà il quartier generale umbro solo in tarda mattinata dopo aver sostenuto l'ultimo allenamento post amichevole col Gualdo. Il test di oggi sarà infatti un ulteriore banco di prova per moltissimi giocatori: si attendono importanti conferme da quegli elementi che hanno dimostrato già una discreta condizione fisica. Nel gruppetto ci sono Di Noia, Gemiti, Caturano, Gentsoglou e i "veterani" Romizi, Contini e Caputo, tuttavia il mister attende risposte anche dai vari Donkor, Tonucci e Salviato (per citarne alcuni), in attesa che possano trovare la forma migliore.

La squadra giungerà domani sera in Puglia e lunedì riprenderanno gli allenamenti (a porte chiuse) in vista della sfida serale in programma martedì contro i francesi del Bastia. Previste due sedute, al mattino alle 9.30 e nel pomeriggio alle 17.30, allo stadio San Nicola. Il campetto dell'antistadio è infatti ancora indisponibile causa lavori di rifacimento del manto erboso.



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Ultima amichevole della prima fase di ritiro per il Bari. Sotto gli occhi del presidente Paparesta, i biancorossi affronteranno questo pomeriggio, alle 17.30, il Gualdo, squadra partecipante al campionato di Serie D. L’impegno servirà praticamente a chiudere i 15 giorni di ritiro di Roccaporena, visto che domani la squadra ripartirà per Bari, dove martedì ci sarà la presentazione ufficiale ai tifosi, in occasione dell’amichevole contro il Bastia. Ieri ha parlato in conferenza stampa Davide Nicola. Tra i concetti espressi dall’allenatore, due sono risaltati, soprattutto in chiave mercato. Circa il centravanti, Nicola è stato chiaro: no a figurine, servono giocatori in grado di far gol, che abbiano dimostrato di farne nelle ultime tre stagioni. Su Bianchi è stato possibilista, salvo aggiungere che sono tanti i nomi in ballo.