03/07/15 - Bari, Rasak e Damiano destini incrociati. Parla l’agente: “Spero nella loro ri-conferma in biancorosso. Aspetteremo, ma ci sono già altre offerte…”

Due dei pezzi forti dell’undici delle meraviglie sarebbero pronti a tornare a Bari, si attendono solo risposte dalla società. Parliamo di Damian Rasak, centrocampista centrale e diga davanti alla difesa, e Christian Damiano, attaccante 2.0 forte in area di rigore e generoso corridore nei ripiegamenti difensivi. Per avere maggiori informazioni sul futuro dei due giovani talenti, entrambi classe ’96, la nostra redazione ha parlato con il loro agente Gianluca Di Carlo. Ecco l’intervista integrale:

Dott. Di Carlo, Damiano a causa del fallimento del Parma è ora svincolato. Quante possibilità ci sono che il giocatore torni a Bari?

“Noi siamo fiduciosi, attendo risposte dalla società. Il direttore sportivo è cambiato e quindi adesso aspetto di parlare con il nuovo responsabile, il dott. Ippedico. Christian è un giocatore veramente talentuoso, spero che il Bari non si faccia sfuggire un colpo del genere”.

Da quest’anno il suo assistito non sarà più arruolabile in Primavera, se non nelle vesti di fuori quota. A che condizioni accettereste un ritorno a Bari?

“Parlare di condizioni è ancora prematuro. Attenderemo il club per pochi giorni ancora, poi cominceremo a rispondere anche alle altre offerte. Damiano si è trovato bene in Puglia, questo è indiscutibile, però il Bari dovrà comunque investire su di lui se lo vorrà rivedere in biancorosso. Ha messo a referto 12 reti (9 in campionato, 1 in Coppa Italia, 1 durante le Final Eight e 1 durante il Viareggio, ndr), nonostante l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un mese e mezzo. Il fatto che sia svincolato facilità il passaggio dei diritti sportivi dell’atleta, ma certamente non si riproporranno le dinamiche contrattuali di quest’anno”.

Rasak, centrocampista di quantità e qualità come pochi in categoria. Cosa c’è in serbo per lui?

“Damian ha sicuramente una situazione diversa, lui è proprietà del Chievo Verona. Attenderemo che la società si faccia avanti, solo allora decideremo insieme se andare a parlare con il club clivense. È cresciuto tantissimo nel corso della stagione, su di lui ci sono tanti di club pronti a portarlo in prima squadra”.

Avete già avuto contatti con la società per quanto riguarda il giocatore polacco?

“Sì, Paparesta mi aveva già confidato di volerlo riportare a Bari però poi non c’è più stato nessun contatto con la società. Siamo ai primi di luglio e i ragazzi devono sapere quali lidi frequenteranno il prossimo anno. Noi attendiamo, ma non in eterno”.

Di Carlo, in chiusura, se dovesse saltare Bari avete un piano B?

“Certamente e non li considererei piani B. Sono diversi i club che voglio accaparrarsi i miei due assistiti, per Damiano sono arrivate ben due offerte dall’estero. Nel nostro calcio i ’96 non giocano, fuori sono titolari inamovibili. Fortuna che anche questo trend sta cambiando, lentamente, ma stiamo diventando un campionato più competitivo anche a livello giovanile”.