30/01/16 - CdM - Il Bari crolla, la vetta è più lontana A Pescara 3-1, scontri tra i tifosi

Il Bari affonda a Pescara e perde di vista il terzo posto. Gli abruzzesi si impongono per 3-1 grazie ad un super-Lapadula, autore di una doppietta ed un assist. Per i biancorossi solo venti minuti di fuoco all’inizio della ripresa: troppo poco per pensare di uscire indenni dall’Adriatico. Inizio spavaldo dei padroni di casa, subito pericolosi per due volte dalle porte di Guarna: prima è Verre ad affondare sulla destra senza trovare la zampata decisivo di un compagno (5’), poi è Lapadula a correggere fuori dallo specchio un cross dalla sinistra. Cambio per infortunio fra Contini e Rada ma è in mezzo che il Bari soffre l’aggressività degli abruzzesi: due palle perse ed altrettante conclusioni verso la porta di Benali (21’) e Memushaj (23’), su cui Guarna si salva in angolo.

Le proteste biancorosse
Prova e riprova, il Pescara passa al 29’: filtrante di Caprari per Lapadula, che mette a sedere il portiere e deposita in rete a porta vuota, fra le contestazioni dei baresi per un presunto fuorigioco. Ci vuole l’ultima azione prima dell’intervallo, per annotare una prima reazione del Bari con De Luca, che costringe Fiorillo ad un colpo di reni su una punizione battuta da Rosina. La ripresa si apre con il raddoppio fallito da Caprari in solitaria contro Guarna. Poi, quasi a sorpresa, la fiammata che riequilibra la partita: prima Fiorillo smanaccia su un tiro-cross di Valiani (7’), poi è De Luca a disegnare di testa, su cross di Defendi, una parabola beffarda che gonfia la rete proprio davanti ai 2mila tifosi al seguito (8’). Il pareggio mette le ali al Bari, che sfiora addirittura il sorpasso: tacco di De Luca per Maniero su cui Fiorillo si salva di piede (21’), quindi è Rosina a mancare la porta a specchio spalancato (22’).

Il tris nel finale
Oddo prova a scuotere i suoi con gli ingressi di Verde e Mitrita ma si aggrappa a Lapadula per riprendere quota: l’attaccante brucia Rada in profondità e serve l’accorrente Caprari, che firma il nuovo allungo al 34’. Il Bari non ne ha più ed il Pescara infila il tris nel finale, ancora con lo scatenato Lapadula. Il terzo posto è ora lontano ben sette punti.

Tafferugli tra i tifosi
Al 91’ di Pescara-Bari (3-1) si sono verificati dei tafferugli fra i tifosi del Bari (quasi duemila arrivati in Abruzzo) e le forze dell’ordine nel piazzale antistante lo Stadio Adriatico. Feriti lievemente alcuni tifosi ospiti medicati presso l’infermeria dello stadio. Almeno un agente di polizia è rimasto ferito in modo leggero e medicato nell’infermeria. Secondo alcune prime sommarie informazioni sarebbe stato anche assalito un bar in zona stadio.


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