04/12/15 - Progetto San Nicola, Paparesta: "Pronti al grande salto. Futuro? Porte aperte ma lontano i Tim Barton"

Uno stadio a misura dei tifosi. Il sogno di Gianluca Paparesta è ancora work in progress. Ne ha parlato oggi durante la cerimonia di riconsegna del plastico originale dell'impianto progettato dall'architetto Renzo Piano prima dei Mondiali del '90: "Il San Nicola torna al San Nicola proprio in prossimità delle festività del santo patrono. - ha esordito il presidente biancorosso - Domani ci sarà una manifestazione dal carattere storico e religioso legata al nostro protettore, il cui stadio porta il suo nome. E proprio sulla questione stadio, prosegue il dialogo con l'amministrazione comunale. Bisogna definire al più presto la concessione dell'impianto per poter prevedere una serie di investimenti e progettualità in fase di valutazione con l'ausilio di un team di architetti ed ingegneri preposti. Vogliamo far fare un salto di qualità a questo stadio meraviglioso. Chiaramente dopo 25 anni l'astronave risente di alcune modifiche. L'obiettivo è fornire un servizio migliore ai nostri tifosi".

Progetto San Nicola dunque in cantiere? Paparesta continua: "L'ho sempre ribadito. Lo stadio è un asset importantissimo della nostra società con dei costi notevolissimi. Ne stiamo parlando con il Comune affinché si possa prevedere un arco temporale che consenta di fare degli investimenti ammortizzabili nel tempo".

Dallo stadio al futuro del club. Il presidente tiene aperte tutte le porte, o quasi: "Io sono qui o a Milano. Chi mi vuole, sa dove trovarmi. - taglia corto l'ex arbitro - Cinesi o americani. L'importante è che non si ripresentino altri casi spiacevoli, Tim Barton ne è un esempio. Chiunque vorrà sedersi a dialogare con noi, sarà ben accetto. Basta che ci sia la voglia e la possibilità di farlo. Sia supportando il nostro progetto oppure con l'onere di rilevarlo".