16/11/15 - Carica Rada: "A Cesena tifosi fantastici. Continuiamo così"

Intervenuto a Il Bianco e Rosso Tb Sport, il difensore Ionut Rada ha detto la sua sull'ottimo momento personale e dei biancorossi nel complesso. L'inserimento per il centrale rumeno non è stato immediato, ma ora Rada vuole continuare a stupire: "Cambiare squadra e paese non è facile. Quando ho firmato con il Bari sapevo che per me era una grande opportunità, la società è ambiziosa. Mi sono sempre allenato al massimo, bisogna lavorare quando si riesce a giocare con continuità e quando si gioca meno per farsi trovare pronti".

Ieri le previsioni davano Rada e Contini in ballottaggio per una maglia, alla fine hanno giocato entrambi da titolari. Stanno cambiando le gerarchie nel pacchetto difensivo?: "E' importante per la squadra che tutti i difensori siano di qualità, il mister ha la possibilità di scegliere serenamente perché chi gioca fa bene, siamo tutti sullo stesso livello".

Capitolo tifosi, ieri letteralmente il dodicesimo uomo in campo. Questo il pensiero di Rada: "Sono stati fantastici e non possiamo fare altro che ringraziarli. Cesena è una trasferta lunga, la vittoria è soprattutto per loro. Sono momenti come questo che ti spingono a giocare a calcio, sfidare una squadra forte come il Cesena e sentire il sostegno di un pubblico meraviglioso".

Contro il Cesena la partita perfetta? Qual è stata l'arma vincente dei galletti?: "La partita perfetta non esiste (ride ndr). Eravamo consapevoli di incontrare degli avversari forti, ma la nostra mentalità deve essere sempre quella di giocare per vincere. Siamo una squadra competitiva e con giocatori di qualità. Ieri siamo stati abbastanza aggressivi sui portatori di palla e in ripartenza abbiamo messo il Cesena in difficoltà. La strada però è ancora lunga, c'è bisogno di tutti per raggiungere gli obiettivi. E' importante mantenere la posizione attuale, dobbiamo pensare partita per partita".

La scelta di venire a Bari non è stata casuale, ma un'occasione che Rada ha voluto cogliere al volo: "Il mio obiettivo era giocare in un campionato importante, Spagna, Germania o Italia. Nel Cluj ero titolare, avevo anche offerte dalla Bulgaria e da altri campionati, ma quando mi si è presentata un'opportunità come Bari non ci ho pensato un secondo, questa è una grande piazza".





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