Benedetti: "Bari, step importante ed emozione incredibile. Morachioli? Un fratello"

Quest’oggi, nella sala stampa dello stadio S. Nicola, si è presentato il centrocampista del Bari Leonardo Benedetti, esprimendo le proprie opinioni sul momento biancorosso, in vista del prossimo match dei galletti, impegnati lunedì primo maggio alle 15 in casa contro il Cittadella.

Queste le sue parole: “Sono felice del mio percorso. Quest’estate ho scelto di venire a Bari perché è uno step importante per la mia carriera. Sono contento di aver fatto la scelta giusta, per il percorso che stiamo facendo insieme sia io sia la squadra. Credo nel lavoro, e mi sto togliendo qualche soddisfazione.”

Interrogato sulla sua duttilità tattica, il calciatore ha precisato: “Ho già giocato in passato in tutti i ruoli della mediana, chiaramente mi aiutano i compagni e l’ambiente positivo che si è creato. Quando gioco in mezzo, è fondamentale garantire equilibrio alla squadra, specie quando c’è Morachioli sulla sinistra, e devo perciò giocare in una zona di campo più arretrata. Gregorio è un fratello per me, ci conosciamo da quando eravamo bambini, conosco bene il suo valore e c’è un’intesa particolare. Sono contento di come ha approcciato quest’avventura."

Bel siparietto, nel corso della conferenza stampa odierna al S. Nicola. A parlare, il centrocampista del Bari Leonardo Benedetti. Il dialogo tra i giornalisti ed il calciatore dei galletti è stato brevemente interrotto dall’arrivo in loco del suo compagno di squadra Gregorio Morachioli, che ha posto anche una domanda scherzosa al suo amico, con il quale è cresciuto nel settore giovanile dello Spezia.

Questo il quesito: “Cosa si prova a giocare con le ciabatte, in campo? Non è facile rispetto agli altri calciatori.” Benedetti ha risposto ridendo: “In infradito il livello di difficoltà è maggiore, vuol dire che ci vuole un certo tipo di qualità. Mi trovo bene e ti sto facendo vivere un sogno, sulla fascia, dentro e fuori dal campo.”

Leonardo Benedetti, intervenuto questa mattina in conferenza stampa al S. Nicola, ha parlato di quel che aspetta lui ed i suoi compagni in questo infuocato finale di stagione cadetto.

Queste le sue considerazioni sul suo rendimento personale: “Vorrei segnare qualche gol in più, ma è più importante fare risultato tutti insieme, questo è un momento fondamentale. Nella prima parte di stagione ho trovato meno spazio, sono cresciuto con allenamento e lavoro. Feci bene un girone fa col Pisa, poi il mister mi ha dato sempre maggior fiducia. Ho fatto anche il trequartista, anche se lo faccio in maniera diversa rispetto ad un calciatore più offensivo.”


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