Walid Cheddira è diventato l’incubo delle difese avversarie

Il ritorno del Bari in Serie BKT sta coincidendo con l’esplosione di Walid Cheddira, attaccante nato a Loreto nel 1998 che si è reso protagonista di un inizio di stagione che ha sorpreso molti addetti ai lavori e tifosi.

Due reti al Padova in Coppa Italia, tre all’Hellas Verona sette giorni dopo nella medesima competizione, due assist al Parma e tre gol di fila contro Palermo, Perugia e SPAL in Serie BKT. L’impatto alla nuova stagione è stato devastante per colui che con 8 reti è attuualmente il miglior marcatore delle competizioni italiane (aggregando quindi campionato e coppa nazionale)

Un dato incredibile per chi, in carriera, ha fissato il record personale di reti a quota 9, segnate a Mantova in Lega Pro. Una carriera che parte proprio nel Loreto, cittadina delle Marche che gli ha dato i natali. L’inizio del suo percorso si snoda nelle serie dilettantistiche tra Promozione, Eccellenza e Serie D sino alla chiamata del Parma. I ducali prelevano il suo cartellino per far iniziare all’italo-marocchino un giro di prestiti che lo portano sino al Bari.

In Puglia “Ualino”, come è stato ribattezzato dai tifosi baresi per l’assonanza del suo nome al diminutivo del ben più noto e pugliese Pasqualino, ha trovato il suo habitat naturale. Nella cavalcata trionfale del Bari di Mignani nel girone C di Lega Pro nella scorsa stagione, le reti di Cheddira in campionato sono state 6, mentre gli assist 3. Alternato agli altri attaccanti, le sue caratteristiche principali, ossia velocità ed esplosività, venivano spesso oscurate da qualche errore sotto porta di troppo che comunque non hanno minato le sue ottime prestazioni.

Tornato al Parma per il mancato riscatto da parte del Bari, il DS dei biancorossi Ciro Polito, nonostante l’opzione non esercitata, torna a trattare per il ritorno di Cheddira, riuscendo a riportarlo a titolo definitivo in Puglia. Ciò che succede da quel momento in poi è storia nota.

L’ex Parma gioca e segna come mai fatto prima in carriera. Le caratteristiche delle avversarie della Serie BKT esaltano la sua capacità di essere devastante a campo aperto. Dinanzi a difese chiuse, invece, riesce ad incidere grazia alla sua potenza.

Nell’anno in cui il Marocco parteciperà ai Mondiali in Qatar, le voci di una possibile convocazione da parte del CT dei marocchini del calciatore del Bari aumentano a dismisura. Questo Walid Cheddira, straripante e decisivo, di certo non sfigurerebbe in una selezione che punta a sorprendere nella kermesse iridata qatariota.

Al netto di discorsi potenziali e futuribili, la Serie BKT ha scoperto un attaccante fortissimo che sta incantando gli appassionati e facendo ammattire le difese avversarie. Cheddira è il segreto, neanche tanto velato, del buon inizio di stagione del Bari di Mignani che, trascinato da “Ualino”, punta a sorprendere sempre più.


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