Andreoni: "Impatto positivo. Avevo offerte dalla B, ma ho scelto Bari. Il 3-4-3? Già provato ad Ascoli"

Cristian Andreoni, il primo acquisto del Bari nella nuova stagione, ha parlato delle sue sensazioni ai microfoni di RadioBari: “L’impatto è stato positivo: un gruppo fantastico, fatto da bravissimi ragazzi di qualità. Mi sto pian piano ambientando. Abbiamo fatto una partita, eravamo un po’ carichi dal lavoro. Mi sto trovando bene con il mister, i concetti sono ottimi e il modulo lo avevo provato ad Ascoli ultimamente”.

Sulle sue caratteristiche e i propri obiettivi, il classe ’92 ha dichiarato: “Sono un giocatore di corsa e soprattutto con voglia di fare. Il 3-4-3? C’è da occupare tutta la fascia in entrambe le fasi. Sarà dispendioso, però farò il massimo. Cerco di mettere più palloni in mezzo per gli attaccanti, provando a farli segnare con i miei cross. Abbiamo degli obiettivi con la società, voglio dare il massimo del mio contributo. La trattativa? È stato chiamato il mio agente: avevo altre proposte anche in Serie B, ma il nome Bari invita qualsiasi giocatore a venire qui. È stata un po’ lunga come tempistiche, però la mia scelta l’avevo fatta da subito”.

Sullo spogliatoio biancorosso e qualche curiosità… “È un piacere allenarsi con il tifo, ti fa sentire più legato al club. Avevo qualche compagno ad Ascoli che mi aveva già accennato il calore che dà la piazza: è un posto fantastico. Vivarini? L’ho incontrato nei primi sei mesi nelle Marche. Vivo di calcio durante l’anno, poi ho una famiglia con due bambine ed un cane. Lo spogliatoio barese? Qualche diretta Facebook l’ho seguita per introdurmi, si vedeva già la simpatia dei miei nuovi compagni. Per adesso ho passato più ore con Minelli, con cui ho fatto il viaggio in treno. Ho avuto più confidenza con lui, ma non sarà difficile trovarla anche negli altri. I leader? Antenucci e Di Cesare, poi scoprirò gli altri. La somiglianza con Fabio Cannavaro? È la prima volta che la sento: un bel complimento”.


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