28/08/15 - Valiani, sms ai baresi: "Che passione. Ricordo il fallimento..."

Viaggia verso Bari, Francesco Valiani. Dopo l'ufficialità di ieri, il centrocampista ex Parma sarà da oggi in Puglia. Dalle pagine del sito ufficiale biancorosso, le sue prime sensazioni sulla nuova avventura: "Non conosco bene la città di Bari ma mi ha impressionato la passione della sua tifoseria sia nei momenti di felicità che di difficoltà, soprattutto nella stagione del fallimento. Certe situazioni ti fanno capire tante cose, personalmente che sto andando per la strada giusta. A fine carriera -prosegue - sto scoprendo, calcisticamente, il Sud Italia. E’ sicuramente stimolante e non vedo l’ora di confrontarmi con una realtà così importante come è Bari. Nelle grandi piazze, si sa, non esistono vie di mezzo: si passa dalla grande euforia alla delusione. Toccherà a noi seminare bene per raccogliere solo consensi. A volte potrà capitare di perdere ma questo non deve mai abbatterci ma farci maggiormente compattare".





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L’abbiamo raggiunto telefonicamente mentre, in auto, viaggia verso Bari. Queste le prime impressioni del 34enne centrocampista Francesco Valiani da ieri sera neo acquisto biancorosso che dopo le avventure di Bologna, Parma, Siena e Latina approda alla corte di Nicola. “Una scelta che mi è subito piaciuta – ci dice – non conosco bene la città di Bari ma mi ha impressionato la passione della sua tifoseria sia nei momenti di felicità che di difficoltà, soprattutto nella stagione del fallimento. Certe situazioni ti fanno capire tante cose, personalmente che sto andando per la strada giusta”.

Latina è stata la squadra più meridionale in cui hai giocato.
A fine carriera sto scoprendo, calcisticamente, il Sud Italia. E’ sicuramente stimolante e non vedo l’ora di confrontarmi con una realtà così importante come è Bari. Nelle grandi piazze, si sa, non esistono vie di mezzo: si passa dalla grande euforia alla delusione. Toccherà a noi seminare bene per raccogliere solo consensi. A volte potrà capitare di perdere ma questo non deve mai abbatterci ma farci maggiormente compattare.

Il tuo stato di forma?
Ho svolto regolarmente la preparazione estiva partecipando a tutte le amichevoli. Da questo punto di vista sono utilizzabile da subito magari ci vorrà qualche giorno per capire i meccanismi della squadra.

Valiani che ruolo predilige?
Non vorrei sembrare presuntuoso ma ne ho fatti tanti. Mi sono sempre adeguato a quello che serviva per l’economia della squadra. Quando ero più giovane ho ricoperto anche il ruolo di esterno puro per poi spostarmi, con il tempo, al centro. Ho sempre ragionato così mettendomi a disposizione in base all’esigenza tattica, lo faccio anche ora a 34 anni.

Il tuo rapporto con il gol?
Dipende dalle stagioni e dalla posizione in campo, se ho più o meno spazio davanti a me.Tre o quattro riesco a farli, speriamo quest’anno di non rovinare la media.

Ritrovi Contini capitano?
Lo ritrovo ben volentieri dopo la parentesi a Siena. E’ un bravo ragazzo oltre che un serio professionista merita quella fascia.

Trovi anche una squadra molto ‘esperta’.
Mi tocca difendere la categoria degli ‘esperti’ (sorride). Per affrontare un campionato così lungo e difficile sono necessari un insieme di fattori: il sostegno del pubblico, la compattezza del gruppo, la maturità e la sfrontatezza di taluni giocatori. Noi, ultra trentenni, possiamo metterci l’esperienza ma occorre anche la brillantezza e spensieratezza dei più giovani. E sotto questo punto di vista credo che la società stia facendo un ottimo lavoro.



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