31^ giornata - Pari e patta. Cittadella-Bari-0-0: commenti e pagelle

Terzo pareggio consecutivo per il Bari, dal sapore diverso rispetto ai due precedenti. Il Bari costringe il Cittadella a fare la partita e prova ad affidarsi alle ripartenze. Poche insidie vere, fatta eccezione per un paio di parate di Micai e un paio, meno impegnative, di Alfonso. Un Bari discretamente messo in campo, ma poco concreto quando deve attaccare la porta avversaria. Il punto tutto sommato fa comodo, visto che la classifica nelle zone alte resta nel complesso invariata. Sabato prossimo però, contro il Brescia, bisognerà tornare a vincere.



Micai 6,5: attento a respingere le insidie avversarie

Anderson 6,5: puntuale in chiusura, presente nella fase offensiva, pur senza strafare

Diakitè 6,5: insuperabile, soprattutto sulle palle alte. Anche se rischia l'autogol sugli sviluppi di un angolo nella ripresa

Marrone 6: alterna buone chiusure ad errori veniali, anche in fase di impostazione. All'80' Arrighini gli scappa via e procura un brivido...

Balkovec 6: rotti gli indugi nell'infrasettimanale di martedì, sfodera una prestazione pulita e diligente, con qualche strappo, tra i quali quello con cui impensierisce Alfonso dalla distanza

Tello 5,5: lo spartito è sempre lo stesso, fatto di tanta corsa e soventi errori di misura

Basha 5,5: preoccupato di contenere Chiaretti tra le linee, limita al minimo la fase di possesso

Henderson 6: sacrifica un pizzico di qualità, dedicandosi più alla quantità. Senza demeritare

Improta 5,5: tanta generosità, qualche insidia portata alla porta avversaria, ma poco lucidità in un paio di occasioni

Kozak 5: i compagni lo cercano, mettendo in mezzo diversi cross, ma tra Scaglia e Varnier la vede poco

Cissè 5,5: parte largo ed è l'unico a creare grattacapi al Cittadella nel primo tempo. A metà ripresa, con l'uscita di Kozak, diventa il riferimento centrale, ma di fatto scompare


Brienza 6: non può sempre decidere le partite da solo

Galano s.v.

Empereur s.v.


Grosso 6: va a Cittadella a fare la gara del Cittadella, impostata sul contenimento e le ripartenze, costringendo gli avversari a fare gioco e di fatto limitandoli, viste le difficoltà dei veneti in tal senso. Certo, servirebbe un pizzico di cattiveria e cinismo per provare a portare a casa i 3 punti



Domenico Lillo
pensieribiancorossi.com