Ag. Floro Flores: "La concorrenza è uno stimolo. Grosso? Mi ha impressionato"

"Un uomo lo riconosci dalla parola data". Era il 10 luglio, quando Antonio Floro Flores, tramite il suo profilo Instagram, annunciava con queste poche parole il suo imminente ritorno a Bari. Una piazza che solo sei mesi prima l'aveva accolto come un re, identificandolo come il simbolo di una scalata -quella verso la serie maggiore- che in realtà non sarebbe mai avvenuta. Poco importa però. Una promessa è sacra e, per uomini sanguigni e impulsivi come Floro Flores, essa costituisce un vincolo inviolabile molto più forte di qualunque discorso fondato sul denaro o sulla categoria. E così, a distanza di mesi, rieccoci qui. A parlare di una nuova stagione appena cominciata e di una maglia, quella biancorossa, con il numero 24 ben stampato sulle spalle.

Alla vigilia dell'importante sfida contro il Venezia, per conoscere qualche dettaglio in più, abbiamo contattato Mario Fogliamanzillo, agente dell'attaccante napoletano, che ai nostri microfoni si è così espresso sul suo assistito: "Antonio vuole mettersi a disposizione dell'allenatore per dare tutto quello che ha alla squadra. Ha fatto di tutto per tornare a Bari, non appena in estate si è creata questa opportunità". La concorrenza però quest'anno sembra spietata. A giocarsi un posto da titolare potrebbero essere in quattro (da Nenè a Kozak, fino a Cissè e lo stesso Floro Flores): "La concorrenza non può che essere stimolante -ha aggiunto Fogliamanzillo- La squadra viene prima di ogni altra cosa. Noi ce la giocheremo, sperando che Antonio risolva al più presto i problemi fisici che lo hanno condizionato. Nessuno ormai ha il posto assicurato nel calcio".

Poi una chiosa finale sull'inizio di stagione del Bari e sul suo allenatore Fabio Grosso: "Mi ha favorevolmente impressionato. I biancorossi hanno dimostrato di avere un notevole impianto di gioco. Contro l'Empoli c'erano diverse assenze, ma la squadra ha reagito bene. Bisogna stare calmi e avere fiducia nel futuro".


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