07/08/15 - Serena non ha dubbi: "Bari top. Puscas? Fenomeno"

Le operazioni in entrata consumate dal Bari stanno riscuotendo consensi: Gamiti, Sansone, Tonucci, Gentsoglou, i tre giovani dell'Inter, un mercato di quantità ma anche qualità. Questo il pensiero dell'ex calciatore Aldo Serena, che dalle colonne de La Gazzetta del Mezzogiorno ha esaltato il mercato di Paparesta, inserendo il Bari fra le favorite della prossima stagione: "Sarà tra le big della prossima serie B. Pochi possono vantare giocatori importanti come Sansone, Donati e De Luca. Mi fa piacere, inoltre, constatare che, pur avendo ambizioni d'alta classifica, il Bari cerchi pure ragazzi di 19-20 anni, pescandone alcuni di grande qualità".

Chiaro riferimento ai tre Primavera dell'Inter, Donkor, Camara e Puscas, elementi che Serena conosce bene: "Donkor è difficile da superare nell'uno contro uno: può disimpegnarsi da centrale, ma anche da terzino. Camara è una freccia, ma va un po' disciplinato sul piano tattico: se si cala nel contesto può rivelarsi un esterno offensivo devastante. Puscas merita un discorso a parte. Stiamo parlando di un potenziale campione, è un '96, ma con numeri impressionanti. Possiede una tecnica sopraffina ed anche grande duttilità: può agire da esterno, alle spalle di una punta, da centravanti puro. L'importante è che sia vicino alla porta, per sfruttare il suo notevole fiuto per la rete. Consigli? L'esperienza a Bari è stata una tappa cruciale per la mia carriera, ho imparato cosa significhi giocare in una grande piazza e mi ha aiutato ad aprirmi alla gente. Puscas ha i numeri per diventare un idolo Bianchi? Ottimo centravanti che può esaltarsi in una squadra che costruisce attorno un gioco".

Il progetto di Paparesta prende pian piano forma, e l'opinionista veneto appoggia le idee del patron biancorosso: "Gianluca ha intrapreso quest'anno con idee moderne, reimpostando il club fin dalle fondamenta. Vincere subito non è semplice, ma l'importante è arrivare in A con una squadra in grado di affrontare la massima serie. Il palcoscenico più prestigioso deve essere naturale per il Bari". ha concluso Serena.




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