20/06/16 - CdS - Antonelli: "Bari merita il massimo. Caos in società? Sapevo tutto..."

E' stato direttore sportivo del Bari per una stagione ma l'esperienza in riva all'Adriatico non è stata delle più soddisfacenti, specialmente per quanto concerne il risultato sportivo della prima squadra. Parliamo di Stefano Antonelli.

Ai colleghi de Il Corriere dello Sport, il dirigente romano ha così inquadrato il momento della società biancorossa: "E' talmente tanto forte e profondo dentro il mio cuore ciò che ho vissuto a Bari durante la mia esperienza professionale che non mi va di dire nemmeno una parola che possa lontanamente sembrare fuori luogo e che possa cambiare questo mio sentimento. Giuro, per me è stato un anno molto bello. Una stagione che ho vissuto molto intensamente sia dal punto di vista professionale che umano. Purtroppo però, per come si erano messe le cose, ho capito subito tutto quello che stava per accadere e che putroppo si è verificato. Evito di sbilanciarmi con le parole perché penso unicamente al bene del Bari, anzi della Bari".

Riguardo i prossimi giorni caldi, Antonelli ha affermato: "Mi auguro che martedì possa rappresentare l'alba di un nuovo giorno e di una nuova vita per la squadra, per la società e per la piazza. Preferisco non aggiungere una parola di più perché non mi va di creare alcun tipo di tensione. I tifosi cerchino di capirmi, non voglio essere frainteso. Questa storia per come si è sviluppata è stata per me come un libro già letto altre volte, un film già visto di cui avevo anticipato la conclusione prima a dicembre del 2014 e poi confermato a febbraio dello scorso anno. Detto questo, sono fiducioso che la vicenda che vede contrapposti il presidente Paparesta e il suo socio di minoranza Giancaspro abbia una felice conclusione e che la società ne esca più forte e dinamica di prima. Lo dico nell'interesse esclusivo dei tifosi baresi che per quanto ho potuto constatare personalmente sono tra i migliori in assoluto".


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