18/12/15 - Puscas concentrato sul Bari, ma a gennaio può cambiare. Decide lui, e se il Torino chiama...

Rumors da Bologna, e anche da Torino. Sullo sfondo la prospettiva estera. Eppure, George Puscas non sta vivendo la stagione che si aspettava a Bari. Il rumeno, arrivato in Puglia nel momento di maggior magra numerica del reparto offensivo, si è visto scalzare proprio al gong iniziale del campionato dal titolare Maniero. Una gerarchia chiara, sacrosanta, ma che ha permesso al giovane talento di proprietà dell'Inter (premiato poco tempo fa miglior talento rumeno) di giocare pochi scampoli di partita, oltre ad appena tre gare dall'inizio, tutte nefaste o quasi.

FUTURO - Sempre più insistenti sono le voci di un addio a gennaio del calciatore lanciato da Mancini in un delicato turno di Coppa Italia, lo scorso anno, contro il Napoli. Nulla di scontato ma proprio i nerazzurri potrebbero richiamare alla base Puscas per girarlo altrove a caccia di miglior fortuna. Tutto dipenderà dalla volontà dello stesso calciatore che a Bari sa di essere chiuso. Dovesse scegliere nuove strade, il Bari sarebbe inevitabilmente costretto a guardare al mercato. I soldi freschi di Giancaspro e gli eventuali intrecci con le formazioni di A interessate a Puscas potrebbero definire assist interessanti in tal senso. Amauri ad esempio fu oggetto di chiacchierata già nell'ultimo giorno del mercato estivo. Non è escluso che proprio il brasiliano possa rappresentare un succulento risarcimento in caso di addio di Puscas in direzione Ventura. Fino ad allora l'attaccante di Marghita sarà pienamente concentrato sul Bari e sulle ultime tre sfide dell'anno, a caccia sempre di quella prima gioia personale in maglia biancorossa ad oggi non ancora arrivata.




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