11/12/15 - Perugia24 - Bisoli: "E' emergenza, ma a Bari dovremo ripetere la prestazione offerta contro il Novara, ma con meno errori"

Queste le parole di Pierpaolo Bisoli in conferenza a due giorni dalla gara con il Bari, riportate da Umbria Radio, l'emittente ufficiale del Perugia calcio. "Partiamo per Bari in 20, con tre portieri. Rimangono a casa gli infortunati, compreso Vittorio Parigini. Cercheremo di fare, in questa emergenza, una buona prestazione come contro il Novara, cercando di limare gli errori che abbiamo commesso. Abbiamo partite importanti da qui a fino dicembre: si tratta di un mini-torneo per chiudere il bilancio di questa prima parte di campionato, fin qui molto positivo, cercando di fare più punti possibili. L'emergenza, purtroppo, arriva nel momento più sbagliato. Dobbiamo prendere queste situazioni con filosofia e provare a superarli. Siamo in un buon momento di condizione, dimostrato anche contro il Novara, sebbene il risultato ci abbia penalizzato. Dobbiamo essere bravi a stringerci, raschiare il barile fino in fondo. Abbiamo la possibilità di fare risultato su tutti i campi, ma ora bisogno tirare fuori tutto quello che abbiamo, perché siamo in emergenza".

Quale attacco del Perugia a Bari? Questa l'idea di Bisoli… “In attacco non ho ancora deciso chi schierare, anche perchè comunico la formazione ai ragazzi un'ora e mezza prima della partita. Di Carmine ha fatto una grande partita con il Novara, mentre Ardemagni sta riprendendo piano piano la sua condizione. Ho provato entrambi in settimana, ma tutti sanno che devono dare il massimo per il Perugia: qui non esistono titolari fissi ma ogni allenamento è l'occasione per conquistarsi il posto. Ardemagni, ad esempio, quando è entrato a gara in corso a La spezia ha fatto una grande partita, quindi i giocatori devono abituarsi a dare il massimo anche entrando dalla panchina. Ora siamo in emergenza e devo saper gestire le forze. Di Carmine ed Ardemagni son due giocatori diversi: Di Carmine è un giocatore che fa muovere molto bene la squadra uscendo anche dall'aria di rigore, mentre Ardemagni è più un giocatore d'area di rigore, molto più presente nei 16 metri. Occorre essere bravi ad adattarsi alle caratteristiche dei giocatori che abbiamo a disposizione."