Marino, Bari come Vicenza nel 2014: due vittorie nelle prime tre (sempre da subentrato)

E’ un Bari quantomeno pragmatico quello andato in scena nelle prime tre uscite stagionali di Pasquale Marino. Sette punti, quattro reti segnate, due subite e porta inviolata a distanza di due mesi dall’ultima volta in casa della Ternana. Segnali positivi ve ne sono, aspetti da migliorare,come ad esempio la qualità del gioco, altrettanto: nel frattempo, i biancorossi si riportano in zona play-off con 17 punti in attesa di chiudere questo ciclo di partite prima della sosta per le nazionali con la trasferta di Piacenza in casa della FeralpiSalò.

Per Marino però,questa non è la prima esperienza da subentrato a stagione in corso. Fra tutte quella con maggiori fortune si è concretizzata a Vicenza nella stagione 2014/2015 in Serie B conclusasi con il terzo posto in classifica (al suo arrivo in terra veneta, rilevato l'ex allenatore Lopez, la squadra stazionava in 20° posizione). Caratteristica comune alle due parentesi, l’aver iniziato la nuova avventura con due vittorie nei primi tre impegni: a Bari, due vittorie ed un pareggio contro Brescia, Ascoli e Modena, a Vicenza, dopo neanche tre giorni dal suo arrivo, subito una sconfitta in casa del Carpi, seguita da due vittorie contro la Pro Vercelli per 2-1 ed Avellino al "Partenio" per 0-1. Espugnato anche il “San Nicola” il 14 febbraio grazie alla rete di Petagna, la regular season si concluse con 68 punti in classifica e la conquista della semifinale play-off dal cui doppio confronto fu però il Pescara ad uscirne vincitore. Il passato torna quindi d’attualità, con l’auspicio che la risalita in classifica possa verificarsi anche nel capoluogo pugliese.

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