Dal web – “Occorre compattarsi, fiducia a Marino. Nasti metta la testa a posto”

E’ iniziata da pochi giorni l’avventura di Pasquale Marino sulla panchina del Bari. Scetticismo e fiducia si mescolano fra loro ed i risultati di ciò non possono che essere tangibili sui social della nostra testata giornalistica.

“Vorrei ricordare a più di qualcuno – spiega Michele – che quando arrivò Mignani tutti eravamo scettici visti i suoi precedenti, poi i fatti ci hanno smentito. Marino non è certamente l’ultimo arrivato nel calcio italiano, lasciamolo lavorare, sarà il campo il giudice finale”.

Dello stesso avviso Mauro: “Siamo in un momento di sconforto però la chance bisogna darla a tutti. Magari riesce a motivare i giocatori e a dare una scossa, molto dipenderà da come inizierà”.

Anche Paolo opta per questa linea di pensiero: “Non bisogna essere prevenuti di principio. Una scossa bisognava darla, il giudizio e le eventuali critiche esterniamole fra qualche giornata. Per ora lasciamo lavorare il mister in santa pace”.

E’ Rocco invece a richiamare tutti all’unità: “Ora occorre compattarsi, tutti uniti con il mister e la squadra, diamo fiducia e solo in seguito potremmo tirare le somme. Parlare di ds e presidente non ha più senso”.

Ci pensa Gaetano invece a bacchettare l’ormai ex Mignani: “Forza mister Marino, l’importante è far esprimere al meglio i giocatori nei propri ruoli, non come faceva l’ex allenatore che giocava a dama”.

Il tema cambio di panchina si chiude invece con Vincenzo che prova ad indicare la retta via: “Sarà il campo a parlare, ma dovrà farlo con una lingua completamente diversa fin da subito perché non ci si può più permettere di perdere del tempo”.

A tenere banco in questi giorni è stata anche la questione Marco Nasti tornato a Bari dopo il pugno rifilato a Ruggeri nel ritiro della Nazionale Under 21.

“Per fortuna è giovanissimo – afferma Giuseppe – ha tempo per mettere la testa a posto. Qualcuno gli insegni come ci si comporta, così facendo metterebbe a rischio quella che potrebbe essere una bella carriera”.

Andrea invece si concentra sul lato positivo di quanto accaduto in ottica Bari: “Meglio così, avrà più tempo da dedicare agli schemi di Marino”.

Non mancano infine, commenti relativi ad un possibile rilancio di Bellomo, poco utilizzato dall’ex Mignani in questo avvio di stagione.

“Non sarà il nostro miglior giocatore – afferma Giuseppe – ma è sicuramente uno che ci ha sempre messo il cuore e va rispettato”.

Non è dello stesso avviso Pasquale che scrive. “Quando è stato chiamato in causa non ha offerto prestazioni positive. Penso che attualmente sia fuori condizione”.

Il Bari si prepara a ributtarsi in campionato, contro il Modena servirà subito una svolta per invertire il trend e rilanciarsi in ottica play-off.


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