Di Cesare: "Male il secondo tempo, ma non accetto pessimismo. I fischi? Non mi colpiscono"

Il capitano del Bari, Valerio Di Cesare, ha commentato ai microfoni di RadioBari la sconfitta per 0-2 maturata contro il Perugua questo pomeriggio al San Nicola:

"Oggi abbiamo fatto un buon primo tempo e abbbiamo sbagliato il secondo. Noi ci sialmo ellunagti e loro ci hanno segnato, giustamente. Dobbiamo ripartire, non penso ci sia una crisi di gioco ma di risultati, ma dobbiamo continuare come abbiamo sempre fatto. Il loro pressing ci ha fatto male? Si, ma nel primo tempo abbiamo avuto anche qualche occasione. Nel secondo tempo, invece, male".


Gli errori: "Calo fisico? Non lo so, i nuovi entrati loro ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo perso palloni che non dovevamo perdere, abbiamo sbagliato dei contropiedi. Facciamo mea culpa. Lunedì analizzaremo la gara con il mister".
Sui fischi del San Nicola: "Non mi colpiscono. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, paga il biglietto, dunque nessun problema".

Sul momento: "In un campionato ci sono dei momenti in cui raccogli poco, veniamo da due sconfitte ma la prestazione di Palermo c'era. Oggi, invece, il risultato è giusto. Siamo sempre in zona playoff, non dobbiamo dimenticarcelo e non dobbiamo dimenticare anche da dove veniamo. Non voglio pessimismo e non lo accetto".

Sulle reti subite: "In occasione del primo gol, Di Serio è riuscito a colpire da solo. Sul secondo, invece, Vicari era uscito bene sull'uomo ma ha perso il rimpallo".

Parole da capitano quelle di Valerio Di Cesare dopo il secondo ko consecutivo. Queste le dichiarazioni dalla sala stampa dopo lo 0-2 con il Perugia: "Questa per me era la partita più difficile che ci potesse essere. Abbiamo completatamente sbagliato la ripresa, ma adesso occorre rialzare la testa e ripartire. Loro ci venivano a prendere alti, abbiamo rischiato più volte. Cosa è mancato? Lo capiremo lunedì. Dal campo ho avuto la percezione che ci siamo allungati troppo. Anche se abbiamo sprecato qualche contropiede. Abbiamo commesso tanti errori e gli abbiamo dato coraggio.

Sull'influenza del calciomercato: "Non penso che la sconfitta di oggi centri con il calciomercato. Abbiamo dato il massimo ma davanti c'era una squadra che ci ha creato difficoltà".

L'analisi sul momento della squadra: "Ne ho visti di peggiori. I fischi? Ce li prendiamo. Non dimentichiamoci da dove arriviamo e i sacrifici che ci abbiamo messo. Siamo quinti e non siamo mai usciti dai playoff. Giochiamo per andare in A. Abbiamo dato tutto anche dopo il gol subito. Non facciamoci del male da soli. Crisi di risultati? No, sono due sconfitte consecutive. È il primo vero momento di difficoltà e sono curioso di vedere come reagiremo. Ma sono sicuro che lo faremo nel modo positivo".


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