CdM - A Lentini un Bari pericolante: i tifosi chiedono certezze

L'esordio vittorioso in casa della Sicula Leonzio non ha convinto tutti in casa biancorossa. Il Corriere del Mezzoggiorno ha così fatto il punto sul clima e pensieri di tifosi e piazza dopo la prestazione della squadra di Cornacchini nella prima giornata:

Una vittoria da «marpioni». Un calcio di rigore di Antenucci e un gol scaccia paura di D’Ursi hanno consentito al Bari di ottenere i primi tre punti della stagione in casa della Sicula Leonzio, nel contesto di un match tutt’altro che in discesa. Un successo prezioso, se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, eppure non sufficiente a mettere tra parentesi le critiche di una fetta consistente di tifosi. Il match dei biancorossi non è stato ritenuto
convincente, il Bari è parso vicino parente di quello dello scorso anno, lontano invece dagli standard auspicati dalla tifoseria. Una squadra in grado di vincere, forte delle sue individualità, ma a tratti pericolante, con Frattali tra i migliori in campo in assoluto e Antenucci spesso a corto di rifornimenti.
A fine gara un giocatore simbolo come Di Cesare ha puntato il dito contro l’atteggiamento disfattista dei critici. Parole schiette come al solito, quelle del capitano, uno che conosce benissimo la piazza pugliese. Ciò che i sostenitori contestano, però, è la carenza del piglio della grande squadra. Va bene essere sparagnini e concreti, ma basterà per la promozione? Le altre big sono partite bene, con Catania, Ternana e Catanzaro già spigliati e sul pezzo. Anche il Bari è con loro sulla cresta dell’onda, ma i baresi alla squadra chiedono certezze. La prima vittoria di C, probabilmente, non è stata ritenuta sufficiente. E domenica, al San Nicola, arriva l’ostica Viterbese.


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