Floriano: "Maturato un po' tardi. Il Bari? Meglio importante qui che in secondo piano a Foggia. Cassano? Fa piacere. Il modulo..."

"E' stato il primo di testa in carriera". Roberto Floriano torna sul gol contro il Locri. In conferenza l'ex Foggia ha risposto in modo aperto ad ogni domanda. "Penso di essere maturato un po' tardi. Se mi sento tedesco? Zero. Sono nato in Germania ma ho i genitori entrambi italiani, mi sento molto di più salentino. Andavo in Salento giù in vacanza, lo conosco bene".

Sul trasferimento al Bari... "E' stata un'estate particolare, sembrava che dovevo rinnovare col Foggia. Poi per vari acquisti sono stato messo in secondo piano, a me non piace in generale questo. Preferisco essere al centro del progetto. Onestamente la prima volta che mi hanno parlato di Bari ho detto: dalla B alla D? Il mio agente mi fa: sì, ma è Bari. Dopo qualche giorno mi sono convinto, ho detto va bene, preferisco essere una parte importante di Bari che uno di secondo piano a Foggia. Ho accettato con tanta voglia. Il Bari ha fatto di tutto per prendermi, mi ha convinto".
Sul ruolo... "Tanti allenatori mi hanno fatto giocare anche a destra, ovvio che però a sinistra mi sento più a mio agio. Me la cavo comunque anche a destra. Cassano? Mi fa piacere essere accostato a lui perché è stato un grandissimo calciatore. Non c'è paragone, ovviamente è molto più forte lui".

Si racconta caratterialmente... "A me piace ridere e scherzare con tutti: penso bisogna viverle bene le cose. Il gruppo sa la sua forza, magari quando gli attaccanti non segnavano c'era un po' di tristezza in più. Cosa significa la mia esultanza? Ve lo dirò a fine anno, è scaramanzia. Brienza? Sicuramente la sua personalità è importante, ma secondo me in tutte le categorie farebbe la differenza. Noi abbiamo la fortuna di averlo e dobbiamo sfruttarlo in tutti i modi".

Sulla gara di Acireale... "Dobbiamo riconfermarci: sappiamo che è una squadra costruita per i piani alti, andremo lì cercando di fare sempre il nostro gioco. Il terreno di gioco? Chiaro che al San Nicola è tutto perfetto, magari lì in alcune giocate, il palleggio, potrà venire più difficile. Gol o assist? A me piace fare anche gli assist, non è un problema, l'importante è che si vince. Io sono nato trequartista negli 8 anni di Inter, poi passati gli anni mi hanno fatto giocare esterno".
Sul modulo... "E' difficile trovare il modulo giusto perché ci sono anche i giovani, e il mister deve fare calcoli sulle età. Quando Brienza sta bene al 100 per cento lo devi sfruttare: ci sono giocatori che possono fare sia il 4-3-3 che il 4-2-3-1, secondo me sono i moduli migliori. A me cambia poco, sto sull'esterno: certo, nel 4-3-1-2 farei la seconda punta, si sta più vicini alla porta, meglio, però i due moduli migliori sono gli altri due. Poi ci penserà Cornacchini".

Infine Floriano torna sulla gara di Marsala, la peggiore fin qui in campionato... "Secondo me a Marsala non siamo entrati in campo cercando di giocare, forse perché abbiamo visto quel campo. Sono convinto che invece bisogna sempre tentare di giocare, forse c'era paura di perdere palla e di non riuscire a giocarla e abbiamo fatto fatica. Per le nostre caratteristiche è molto meglio giocare la palla".

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