GdM - Cornacchini: "Siamo i più forti. Tutto ha avuto inizio con una telefonata di Pompilio..."

"Un giorno Peppe Pompilio mi telefona e mi dice che mi voleva parlare. Una grande occasione, irrinunciabile". Ha avuto inizio così l'avventura di Giovanni Cornacchini sulla panchina del Bari, sin qui onorata con il primato in classifica. Il retroscena è stato svelato dallo stesso tecnico in una lunga intervista concessa a La Gazzetta del Mezzogiorno, in cui il mister si è di fatto raccontato a tutto tondo.

Un uomo tutto casa e campo. Cornacchini è così come appare: semplice ma deciso, soprattutto quando si tratta di calcio. Un carattere mite ma allo stesso tempo tenace, che gli permettere di vivere l'esperienza al Bari con assoluta serenità e concentrazione: "Tutto sommato sta andando bene, con margini di miglioramento notevoli - ammette il tecnico 53enne a La Gazzetta del Mezzogiorno - Al di la della categoria, ci metto sempre passione. E pretendo tanto dai calciatori. Non devo avere rimorsi. Ecco perchè non sono sereno".

Una considerazione su Bari e i suoi tifosi: "Bari ama il calcio, ha voglia di riemergere da situazioni disastrose. E ha avuto la fortuna di trovare una società forte ed importante. Nel calcio cambiano tecnici e giocatori, ma la società determina tutto. Noi la Juve di serie D? Non nascondiamoci, siamo i più forti".


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