Rep - Pagana: "Il mio sogno era diventare tecnico del Bari. La D? A volte non si gioca al calcio..."

Giuseppe Pagana, ex calciatore del Bari, parla del prossimo campionato di D. Grande esperto della categoria che ha affrontato sulla panchina del Troina (inserito nel girone del Bari) dice a Repubblica: "Adesso alleno il Siracusa. Per tre anni di fila mi hanno premiato come migliore allenatore dei campionati dilettantistici. Sapete qual era il mio sogno? Crescere al punto di guadagnarmi la B e sedermi sulla panchina del San Nicola. Incredibilmente sarà il Bari a venire a giocare nel piccolo stadio del mio paese".

E ancora... "Ho giocato per otto anni nella squadra della mia città, sono l’unico del mio paese a essere diventato professionista. Quando mi prese il Bari toccai il cielo con un dito. Giocare al San Nicola è stato un onore. Ero un trottolino fastidioso, peccato che non sia mai riuscito a segnare con la maglia biancorossa".

I rischi da aspettarsi in vista della prossima stagione... "A volte non si gioca al calcio. Trovi campi con erba spelacchiata e il pubblico che prova a fare valere il fattore ambientale. Ma se hai una squadra di personalità e i giovani giusti, non ti ferma nessuno. Figuriamoci se sei il Bari".


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