Domenica inizia il campionato di Bjelica e i suoi, sulla strada una delle rose più forti del torneo. Oggi si chiude per Rosina e Maniero, Davide Nicola ha in mano una fuoriserie.
La Spezia - Il centravanti, il giocatore d'area di rigore, arriverà in queste ore e avrà il nome di Riccardo Maniero. Dallo schiaffo in Coppa Italia ricevuto nel derby con il Foggia, il Bari di Gianluca Paparesta ha smesso di muoversi con passo felpato sul mercato per andare sui grossi calibri. Sembrano appartenere a un'altra epoca i tempi delle retromarce di fronte ai 150mila euro per il riscatto di Schiattarella, le richieste di ribasso e le promesse di pagare a stagione finita.
Del Grosso dall'Atalanta, Porcari dal Carpi, Valiani dal Latina, Di Cesare dal Brescia, in attesa di Maniero e Rosina dal Catania. Queste le ultime operazioni che lanciano i pugliesi alla rincorsa di Cagliari e Cesena, le predestinate di un campionato di vertice. Davide Nicola ha in mano una corazzata vera, che testerà subito uno Spezia irrobustito dal punto di vista dell'esperienza e su cui la pizza dimostra una fiducia quasi incondizionata come non succedeva da tempo.
I biancorossi, proprio come gli aquilotti, ballano tra il 4-2-3-1 e il 4-3-3 con preferenza per il primo modulo. Gioco sulle fasce, due mediani di sostanza in mezzo al campo, un attaccante che parte da lontano e può dare briglia alla fantasia e un altro che funge da punto di riferimento. E ancora: due terzini di corsa e due centrali di forza fisica e temperamento, gli ingredienti per entrambi gli undici.
Enrico Guarna, fresco 30enne, cerca finalmente la stagione che gli permetta quel salto di categoria che quando arrivò alla Spezia sembrava veramente dietro l'angolo. E' lui il numero uno, con i giovani Gori e Micai come rincalzi. Davanti, ecco due veterani della serie B come Valerio Di Cesare (promosso con il Torino qualche anno fa) e Denis Tonucci, con il 35enne Contini e il 33enne Rada come rincalzi di lusso. I tre italiani insieme fanno più di 400 presenze in cadetteria, il rumeno ha invece quasi sempre giocato in patria ma vanta 50 presenze nelle Coppe Europee. A presidiare le fasce la conferma di Stefano Sabelli a destra e l'ingresso di Cristiano Del Grosso a sinistra come titolari designati, con gli ex Livorno Salviato e Gemiti, fedelissimi di Nicola, pronti alla bisogna.
È però probabilmente in mediana che si registra un'abbondanza senza pari in categoria: Porcari, Romizi, Donati, Defendi e Gentsoglou possono tutti giocare a due potendo creare sempre un mix adeguato di tecnica, corsa e interdizione. Accanto a loro Valiani e Gomelt da impiegare eventualmente come e mezzali in caso di 4-3-3 o anche, rispettivamente, da ala destra e da seconda punta nei tre dietro il centravanti. Rosina arriverà per rinforzare la fascia d'attacco mancina in attesa di Boateng che andrà in Under 21 e non sarà presente contro lo Spezia. Se il talento cristallino dell'interista Puscas contenderà il posto proprio a Maniero, rimane a disposizione la tecnica e l'imprevedibilità di due come De Luca e Sansone alle loro spalle. E' insomma un vero battesimo del fuoco quello che attende Bjelica e i suoi.
Lunedì 31 agosto 2015 alle 10:30:20
A.BO.
bonatti@cittadellaspezia.com
http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Sport/Meno-sei-a-Bari-Spezia-anatomia-di-una-189621.aspx
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