Galano: "Non siamo brocchi, squadra fortissima. Mercato e pressioni? Cavolate"

A due giorni dal big match di campionato contro il Frosinone è tempo di conferenza stampa in casa biancorossa. Questa mattina, infatti, Cristian Galano ha risposto alle domande dei giornalisti. L'esterno offensivo ha così presentato l'imminente sfida del San Nicola: "Possiamo fare tanti punti, il campionato è lungo. Siamo squadra fortissima, costruita per stare in zona playoff e davanti. Non siamo inferiori a nessuno. Fino ad un mese e mezzo fa eravamo secondi. E' impossibile che ora siamo brocchi. Stiamo lavorando bene, pronti per sabato. Il Frosinone è una squadra forte e viene da una serie di risultati positivi ma per dare una svolta è meglio affrontare queste squadre. Per vincere serve cattiveria, determinazione e spensieratezza".

Il classe '91 si è poi soffermato sul momento delicato della squadra, evidenziando le principali problematiche: "Dobbiamo stare uniti. Dopo Empoli forse siamo scesi in campo con la paura, siamo stati fragili mentalmente. Abbiamo perso un po' di brillantezza, me compreso. Sono rientrato a Bari perchè ho voglia di conquistare qualcosa di importante. Mi dispiace perchè non riusciamo a fare il salto di qualità che la piazza merita. Sono anni che cerco di andare in A, soprattutto con questa maglia. Capisco la delusione tifosi, hanno ragione, ma lo siamo tutti. In campo dobbiamo dare sempre il 110%. Mercato e pressione sono tutte cavolate. Facciamo mestiere più bello del mondo. Se facciamo un gol, scatta la scintilla".

Galano ha, infine, concluso il suo intervento con l'ennesimo chiarimento sulle questioni rinnovo e Grosso: "Non ho problemi di contratto, sono cavolate. Magari la gente pensa che io voglio contratto e non gioco bene. Penso al campo. Poi parleremo con direttore e società, ora non mi interessa. Il mister fa le sue scelte e io devo rispettarle. Sono un professionista".

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