13/08/15 - Bari, la lista della spesa resta folta: servono ancora cinque rinforzi

Mancano poco più di due settimane alla chiusura del calciomercato ma in casa Bari c’è ancora tanto lavoro da fare. Tanti gli acquisti, poche la cessioni ma il mercato in entrata non si fermerà qui. Nelle ultime settimane Davide Nicola ha fatto intendere di voler giocare con il 4-3-3 o con il 4-2-3-1 (modulo utilizzato nella gara di Coppa Italia con il Foggia).

In attesa di vedere all’opera i vari Petropoulos (arrivato a Bari senza preparazione), Camara e Donkor (infortunati) l’allenatore piemontese attende altri innesti di qualità. In difesa è necessario reperire sul mercato una valida alternativa a Gemiti. Difficile che l’ex Livorno, complice l’età, possa disputare da titolare tutte le gare stagionali.

Il centrocampo è il reparto qualitativamente più povero: si valuta la possibilità di ingaggiare un mediano che possa far rifiatare Romizi (con il Foggia, uscito l’ex viola per infortunio, Nicola è stato costretto ad impiegare Gomelt in un ruolo non suo). In tal senso, sfumato l’acquisto di Basha, si valutano diversi profili. Nel caso in cui l’allenatore decidesse di passare al 4-3-3, ci vorrebbe un’altra mezz’ala di ruolo. A quel punto non è escluso che il giovane Di Noia possa essere girato in prestito per trovare maggiore spazio.

Capitolo attacco: non è una novità che il club di Paparesta stia cercando una prima punta che possa garantire un certo numero di reti. Bianchi e Maniero i nomi più caldi, si attendono novità nelle prossime ore. Nel frattempo Caputo è ad un passo dalla Virtus Entella. Con la cessione di Galano invece si libererebbe un posto sull’out destro. La dirigenza barese potrebbe regalare a Nicola un altro attaccante esterno come ciliegina sulla torta.