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| Titolo: 04/11/16 - Stellone: "È il momento di correre. Occhio al Latina, la formazione..." Ven Nov 04, 2016 2:07 pm | |
| Roberto Stellone non si fida del Latina ma è determinato a conquistare il secondo successo esterno dopo il bitz della prima trasferta di Perugia. Nella conferenza stampa pre partita, il tecnico romano ha introdotto così la sfida del Francioni, richiamando l'attenzione sulla formazione nerazzurra, ancora imbattuta tra le mura amiche: "Non esistono partite facili in serie B. Il Latina sta avendo difficoltà in trasferta ma questo torneo dimostra che si può soffrire contro chiunque. Non dobbiamo pensare che sia una gara scontata, altrimenti rimedieremo una figuraccia".
"Con l'atteggiamento delle ultime gare casalinghe, potremo portare punti pesanti a Bari - ha proseguito Stellone - È il momento di recuperare terreno, questo è il momento giusto per una vittoria esterna che ci manca da diverso tempo. Con altri tre punti potremo affrontare con un altro spirito il difficile ciclo di match che ci aspetta".
Riguardo le possibili scelte di formazione, l'allenatore del Bari ha spiegato: "Cassani dovrebbe farcela, in settimana è stato provato anche Capradossi da terzino destro. Poi c'è Doumbià, calciatore duttile, intelligente e capace di ricoprire diversi ruoli. Maniero? Se sarà al 100% giocherà con Brienza. Diversamente, verranno proposte altre soluzioni. Fedele e Romizi sono pienamente recuperati".
In merito ai problemi riscontrati dai galletti in queste prime dodici giornate di campionato, Stellone ha analizzato: "C'è ancora tanta strada da percorrere e vedo miglioramenti nella squadra. È vero, abbiamo subito tante reti ma in molte occasioni la nostra porta è rimasta inviolata. A parte le gare contro Frosinone e Benevento, abbiamo subito davvero poco. Più che altro, realizziamo poche reti nonostante le diverse occasioni create nell'arco delle partite fin qui disputate".
La conferenza stampa di Gianluca Paparesta è stato inevitabilmente un evento che ha caratterizzato l'universo Bari in questa settimana. Le parole dell'ex arbitro hanno creato ombre sull'attuale presidenza di Cosmo Giancapro, in sella al galletto dal 22 giugno scorso.
Interpellato sull'argomento, Roberto Stellone si è espresso così in conferenza stampa: "Non so bene le dinamiche e non mi interessa nulla. Non c'ero e non ho seguito neanche la conferenza stampa dell'ex presidente. I giocatori non ne risentono per nulla, sono concentrati sulla gara di Latina".
Il tecnico è poi ritornato sulla questione dei portieri che molto ha fatto discutere nelle settimane precedenti: "Ho due portieri molto forti, volevo farli ruotare per non creare competizioni. In questa rotazione, Ichazo non ha fatto benissimo. Poi ho visto Micai pronto a livello mentale ed ho optato per lui. Inoltre c'è Gori. È molto bravo e sono sicuro che farà molta strada".
Un altro rebus del Bari sembra quello degli esterni alti. Solitamente, Furlan, Martinho e Fedato a piedi invertiti. Ma Stellone ha spiegato: "La scelta dipende anche dalla coppia di attaccanti. Ci sono pro e contro. Quasi tutte le ali che ho in rosa preferiscono giocare a piede invertito. Unica eccezione è Doumbià, per lui non c'è differenza".
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